Tu sei qui

Edilizia residenziale convenzionata/agevolata (DPR 380/01 già L. 10/77). Rimozione vincoli

Edilizia residenziale convenzionata/agevolata (DPR 380/01 già L. 10/77). Rimozione vincoli

La legge 12 luglio 2011 n. 106, al fine di agevolare il trasferimento dei diritti immobiliari relativamente agli alloggi di edilizia convenzionata ha modificato l’art. 31 della L. 448/98 aggiungendo a detto articolo i commi 49 bis e 49 ter.
In particolare il comma 49 bis prevede la possibilità per gli attuali proprietari di alloggi di rimuovere i vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione e del canone degli alloggi medesimi e relative pertinenze, dopo che siano decorsi 5 anni dal primo trasferimento, con la stipulazione in forma pubblica di una convenzione e il pagamento al Comune di un corrispettivo.

Successivamente, la L. 14/12 ha attribuito ai Comuni la competenza a definire la percentuale sulla quale determinare il corrispettivo da versare ai comuni medesimi per la rimozione dei vincoli.

Il Comune di Bologna, con deliberazione del Consiglio Comunale OdG n. 88/13 e con deliberazione della Giunta Comunale Prog. 263/13, ha approvato, ai sensi delle norme soprarichiamate, i criteri per la determinazione del corrispettivo da versare per la rimozione anticipata dei vincoli convenzionali.

Procedimento:
1. Il soggetto interessato presenta istanza in bollo secondo il modello allegato Nella domanda devono essere indicati i dati catastali dell’ unità immobiliare per la quale si richiede la rimozione dei vincoli, nonché i dati relativi alla convenzione disciplinante l’intervento in cui è compresa l’unità immobiliare, comprensiva della nota di trascrizione All’ istanza vanno allegati: copia di un documento di identità copia dell’ atto di acquisto dell’immobile comprensivo di planimetria catastale dell’ alloggio e relative pertinenze La domanda può essere presentata direttamente presso la sede del Settore Piani e Progetti Urbanistici – Piazza Liber Paradisus 10 – Torre A – 9° piano – stanza 912 oppure inviata con e-mail o PEC al seguente indirizzo: protocollogenerale@pec.comune.bologna.it
2. Il Comune, effettuato il calcolo secondo i criteri di cui alle deliberazioni consiliare OdG 88/13 e di Giunta Prog. 263/13, comunica al richiedente l’importo del corrispettivo da versare e le modalità previste per la conclusione della procedura 3. Il richiedente comunica al Comune l’ accettazione delle condizioni previste Note Dipartimento Riqualificazione Urbana Settore Piani e Progetti Urbanistici U.I. Pianificazione Attuativa
4. E’ consentita, se richiesta, dilazione di pagamento mediante rateizzazione settennale al tasso d’interesse legale per corrispettivi non inferiori ad euro 30.000,00=. con la precisazione che tali pagamenti dovranno essere garantiti da apposita fideiussione bancaria o assicurativa la cui costituzione preveda oneri unicamente a carico degli acquirenti
5. A pagamento avvenuto viene stipulata tra il richiedente ed il Comune di Bologna apposita convenzione in forma pubblica e soggetta a trascrizione
6. La scelta del notaio rogante e l’onere di tutte le spese sono a carico del soggetto richiedente
7. L' istanza, non vincola l’interessato. Qualora, dopo aver ricevuto la quantificazione delle somme da versare al Comune di Bologna (ed eventualmente alla Regione Emilia-Romagna nel caso sotto indicato) si intenda recedere dalla procedura, il richiedente ne darà comunicazione scritta agli enti competenti.

Nel caso in cui vi sia stata l’erogazione di contributi o finanziamenti pubblici regionali per l'acquisto dell'alloggio, la sottoscrizione della sopracitata convenzione con il Comune di Bologna è subordinata all'espletamento dei seguenti adempimenti da parte del richiedente, in ottemperanza alla deliberazione della Giunta Regionale n. 411/03, pertanto:
1.Il soggetto interessato, preliminarmente alla presentazione della richiesta al Comune, è tenuto a verificare con il competente ufficio regionale (Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative) se l' alienazione anticipata dell' abitazione, è o non è subordinata al rilascio della prescritta autorizzazione ed al contestuale versamento del corrispettivo dovuto alla Regione medesima
2.Nel caso in cui ricorra la condizione di subordinazione, il soggetto interessato deve avere acquisito la prescritta autorizzazione alla alienazione anticipata dell'alloggio in questione e deve avere versato il corrispettivo dovuto alla Regione Emilia Romagna quale restituzione di parte del contributo ottenuto, tramite istanza da presentare all'ufficio regionale preposto;
3.Gli esiti degli adempimenti sopradescritti ai punti 1 e 2 sono autodichiarati dal soggetto interessato ai sensi del DPR 445/2000 nella istanza da presentare al Comune di Bologna.