Tu sei qui

Edilizia

Nuovo foglio di calcolo Oneri A disposizione degli utenti uno strumento di supporto al calcolo

Creato il: 25/11/2019

Aggiornato il: 01/06/2020

In seguito all’entrata in vigore della nuova disciplina in materia di Contributo di Costruzione, illustrata nella Delibera di Consiglio Comunale PG 395967/2019 (che recepisce la Delibera dell’Assemblea Legislativa Regionale n.186/2018 e l’Atto di Coordinamento Tecnico contenuto nella DGR n.624/2019) è stato realizzato uno strumento di supporto per la determinazione delle somme afferenti al Contributo di Costruzione e alla Monetizzazione delle Dotazioni Territoriali.

Il foglio di calcolo, preimpostato con i valori propri del Comune di Bologna, è disponibile nel formato .xls (Excel) ed è messo a disposizione di tutti gli utenti con l'obiettivo di svolgere un’azione di aiuto e guida nel calcolo delle somme dovute per gli interventi edilizi.
Per agevolarne la compilazione, è stato inserito all'interno anche un foglio di “Istruzioni”.

Il foglio di calcolo è uno strumento di supporto finalizzato ad agevolare il procedimento di calcolo, che traduce i contenuti delle delibere soprindicate, ma che non le sostituisce.
Pertanto i tecnici hanno la possibilità di verificare i risultati ottenuti e possono altresì sviluppare il calcolo anche con strumenti propri.

Si fa infine presente che, sia in caso di utilizzo dello strumento di supporto, sia in caso di calcolo svolto in maniera autonoma, si richiede di allegare alla documentazione presentata attraverso la piattaforma Scrivania del Professionista, anche la pagina riportante i valori OMI, ricavata dal sito dell’Agenzia delle Entrate, con l’indicazione del semestre di riferimento.

Il foglio di calcolo si trova nella sezione Modulistica → Edilizia.



Categorie: Edilizia

I settori Edilizia e Urbanistica rispondono a tecnici e cittadini Un grande patrimonio conoscitivo fruibile attraverso diversi canali di informazione e contatto

Creato il: 19/03/2019

Aggiornato il: 07/10/2019

I settori di Urbanistica ed Edilizia mettono a disposizione di cittadini, tecnici e professionisti un grande patrimonio conoscitivo, attraverso diversi canali di informazione e contatto:

  1. Il portale di Urbanistica ed Edilizia del Comune di Bologna
    Il sito contiene tutte le informazioni che servono per orientarsi tra strumenti urbanistici, normative e procedure di settore. A disposizione di professionisti e cittadini una serie di servizi online tra cui le mappe interattive, il RUE navigabile e i servizi di accesso agli atti e ricerca pratiche.
     

  2. La sezione FAQ del portale
    Le FAQ sono un servizio utile per dissipare dubbi e avere chiare risposte alle proprie domande, senza dover scrivere, telefonare o prendere appuntamenti e riducendo i tempi di attesa. Il database conta oltre 100 risposte a quesiti frequenti posti da tecnici e cittadini. Le FAQ sono costantemente aggiornate, sia per restare al passo con le ultime modifiche normative, sia per rispondere alle domande poste più di frequente dagli utenti.
     

  3. Il servizio SCRIVICI
    SCRIVICI è un sistema online per inviare i propri quesiti ai tecnici comunali, tramite la categorizzazione della domanda e il suggerimento di FAQ correlate nelle quali è possibile trovare già risposte utili. Tra febbraio 2018 e febbraio 2019, l’efficienza del servizio è stata ottimale: agli oltre 1.200 quesiti arrivati, i tecnici del Comune di Bologna hanno risposto mediamente entro 6 giorni dalla ricezione degli stessi.
     

  4. Il servizio telefonico di informazioni tecniche
    Una linea telefonica dedicata alle informazioni tecniche, introdotta recentemente per mettere direttamente in contatto con i tecnici del Comune di Bologna che, solitamente riescono a dissipare i dubbi in tempo reale. Nel caso in cui ciò non sia possibile, può essere fissato un appuntamento a sportello.
     

  5. Agenda web
    Ultimo canale per reperire informazioni incontrando i tecnici comunali, Agenda Web funziona su prenotazione ed è necessario essere utenti registrati con credenziali FedERa o SPID per poter prendere un appuntamento. Gli appuntamenti per il mese successivo vengono messi a disposizione sulla piattaforma intorno al 20 del mese corrente e ciascun utente può accedere al massimo a 10 appuntamenti all'anno, per garantire possibilità d'accesso a tutti gli utenti registrati.



Categorie: Edilizia

Aggiornamento delle Schede Tecniche di dettaglio del RUE In vigore dal 21 ottobre 2019

Creato il: 03/10/2019

Aggiornato il: 03/10/2019


Nella seduta del 09/09/2019, con delibera PG n. 397093/2019, il Consiglio Comunale ha approvato l’aggiornamento delle Schede Tecniche di dettaglio del RUE.

Nella successiva seduta del 30/09/2019, con delibera PG n. 436482/2019, il Consiglio Comunale ha approvato il Differimento dell'entrata in vigore del suddetto Aggiornamento alla data del 21 ottobre 2019.

Alla luce dell'incremento dell'attività edilizia riscontrato nell'ultimo anno, soprattutto per quanto riguarda la rigenerazione urbana, l'Amministrazione ha ritenuto opportuno supportare questo effetto di assoluto valore positivo con un aggiornamento della normativa volto a precisare alcuni elementi tecnici a sostegno della qualità del costruire e del vivere, anche con riferimento ai temi di carattere ambientale.
In particolare le modifiche apportate interessano: "Controllo dell'illuminamento naturale", "Ventilazione", "Contenimento dei consumi energetici invernali", "Assenza/superamento delle barriere architettoniche", "Organizzazione distributiva degli spazi e attrezzature", "Cura del verde, permeabilità e microclima urbano", "Risparmio e riuso delle acque".

Entrambe le delibere di approvazione ed i relativi allegati parte integrante sono disponibili sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.



Categorie: Edilizia

Recepimento della disciplina regionale in materia di contributo di costruzione In vigore dal 30 settembre

Creato il: 12/09/2019

Aggiornato il: 03/10/2019

Nella giornata del 09/09/2019 è stata approvata dal Consiglio comunale la Delibera PG 395967/2019, al fine di recepire le disposizioni relative al Contributo di Costruzione contenute nella Delibera dell'Assemblea Legislativa regionale n.186/2018.

La DAL n.186/2018 lascia ai Comuni numerosi spazi di flessibilità nell'applicazione del contributo di costruzione, così da adattare al meglio le singole voci alle specificità del territorio locale.

In esecuzione dell'Atto di coordinamento tecnico della Regione Emilia Romagna (delibera di Giunta regionale n. 624/2019) i Comuni sono tenuti al recepimento della nuova disciplina sul Contributo di Costruzione entro il 30 settembre 2019, data oltre la quale la medesima opererà direttamente.

Tale disciplina è volta a riformare le disposizioni sull'applicazione del Contributo di Costruzione in coerenza e coordinamento con la nuova legge urbanistica regionale L.R. 24/2017 e con la legge edilizia regionale L.R. 15/2013 ed entrerà in vigore a partire da lunedì 30 settembre, a seguito della pubblicazione sul BURERT.

La delibera comunale di approvazione e gli allegati parte integrante sono disponibili sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.

Si fa presente che a supporto dei professionisti per le nuove modalità di calcolo del Contributo di Costruzione, a questa pagina sono reperibili i modelli di calcolo messi a disposizione dalla regione Emilia-Romagna



Categorie: Edilizia

Documento di indirizzi della CQAP per il bienno 2019 - 2020

Creato il: 27/08/2019

Aggiornato il: 27/08/2019

Si informa che, come previsto dall'art. 6 comma 3 della legge regionale n.15 del 2013,  con Deliberazione del Consiglio Comunale PG 348918/2019, è stato preso atto del "Documento di indirizzi" formulato dai componenti della Commissione.

Per la consultazione del documento e altre informazioni in merito all'attività della CQAP si rimanda alla pagina dedicata.
 



Categorie: Edilizia

Accesso agli atti: dati 2018 e prospettive future Terminata la digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie

Creato il: 11/07/2019

Aggiornato il: 19/08/2019

Lo scorso 28 gennaio 2019, dopo quasi 30 mesi di lavoro, si è conclusa la digitalizzazione dell’intero archivio delle pratiche edilizie del Comune di Bologna, che renderà disponibile un totale di 958.266 pratiche in formato elettronico, corrispondenti a 50.739 faldoni, più di 6 km lineari di archivio.
Pratiche e documenti vengono così messi a disposizione in via telematica al richiedente accesso agli atti attraverso dei link dai quali scaricare il materiale documentale richiesto (i file non saranno quindi inviati via mail). Il richiedente accede direttamente ai file registrati nel repository documentale del Comune di Bologna attraverso la sezione "la mia scrivania" accedendo alla piattaforma Scrivania del Professionista con i propri username e password.

La digitalizzazione ha già dato i suoi primi frutti con contrazione dei tempi di risposta alle istanze di copia, ma l’obiettivo che l’Amministrazione si prefigge è un’ottimizzazione generale delle tempistiche e della gestione delle richieste di accesso agli atti che, come evidenziato dagli ultimi dati, sono in costante aumento.

Nel 2018 il Settore Servizi per l’Edilizia ha infatti registrato 15.919 accessi agli atti, con un +17% rispetto alle richieste pervenute nel 2017 e un +62% sul 2016. Inoltre le richieste di tecnici e cittadini sono state gestite anche attraverso 2.476 appuntamenti per visura, quasi 1900 contatti fisici a sportello e oltre 17.000 contatti da servizio telefonico.



Categorie: Edilizia

Confermati i numeri in crescita per il Settore Edilizia nel 2018

Creato il: 15/07/2019

Aggiornato il: 19/08/2019

 

Negli ultimi anni si sta registrando una decisa ripresa del settore edilizio sul territorio del Comune di Bologna. I segnali positivi arrivano dalle statistiche del Settore che evidenziano una crescita significativa e costante per quanto riguarda i PdC (Permessi di Costruire) rilasciati, le SCIA (Segnalazioni Certificate di Inizio Attività) e le CILA (Comunicazioni Inizio Lavori Asseverate) presentate. Dal 2015 al 2018 i primi sono raddoppiati, le seconde sono aumentate del 26% e le ultime del 7% circa. 

In particolare, nel 2018 il settore Servizi per l’Edilizia del Comune di Bologna ha ricevuto: 
- 96 istanze di PdC (per una media di 8 permessi al mese); 
- 2.538 SCIA (per una media di 7 pratiche al giorno); 
- 4.535 CILA (per una media di 12 pratiche al giorno). 

Sulla base delle istanze ricevute l’attività di controllo del Settore ha: 
- rilasciato 90 PdC;
- campionato il 25,97% delle SCIA presentate (corrispondenti a 659 istanze);
- campionato il 10% delle CILA presentate (corrispondenti a 453 istanze).

Tenuto conto del passaggio al procedimento unico per la presentazione delle pratiche edilizie, avvenuto a fine ottobre 2018, gli uffici che si occupano delle Autorizzazioni Sismiche e delle Autorizzazioni Paesaggistiche hanno svolto un’importante mole di lavoro. Per quanto riguarda le verifiche svolte dell’unità Autorizzazioni Sismiche, per la sola parte relativa all’edilizia privata, si è registrato un totale di 653 pratiche (con una media di circa 2 istanze presentate al giorno). L’ufficio Autorizzazioni Paesaggistiche ha invece lavorato 258 pratiche, comprese quelle di parere paesaggistico ora non più presentabili autonomamente, ma solo all’interno dei titoli edilizi (cosiddetta SCIA unica). 

Degna di nota è anche l’attività svolta dalla CQAP (Commissione per la Qualità Architettonica e del Paesaggio), organo composto da tecnici esterni che si esprime in merito agli interventi sugli edifici classificati. Su un totale di 2.678 pratiche valutate nel 2018 (per una media di circa 50 pratiche a seduta), circa un quinto sono richieste di preparere. 

Infine, le attività svolte in sinergia dal Nucleo edilizia della Polizia Municipale e dall’unità Qualità edilizia e controlli ha riguardato 129 esposti, 184 verbali e, soprattutto, l'acquisizione di 3.656 SCCEA (Segnalazione Certificata di Conformità Edilizia e Agibilità), per una media di circa 10 richieste al giorno.



Categorie: Edilizia

Entrata in vigore del nuovo regolamento per l'assegnazione dei contributi agli ordini religiosi.

Creato il: 07/06/2019

Aggiornato il: 27/06/2019

Nella giornata di lunedì 27 maggio 2019, in attuazione dell'art.9 della Legge Regionale 24/2017 "Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio" entrata in vigore il 01 gennaio 2018, è stato approvato dal Consiglio Comunale con Delibera PG 248284/2019 il nuovo Regolamento che disciplina l'assegnazione di una quota dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria (U2) a enti esponenziali della chiesa cattolica e delle altre confessioni religiose.

Il Regolamento, che entrerà in vigore dal 08 giugno 2019, disciplina in particolare i criteri, i tempi e le procedure per l'assegnazione e l'erogazione dei contributi, da destinarsi alla realizzazione di interventi di riuso e rigenerazione urbana che interessino attrezzature religiose ubicate all'interno del territorio comunale, con particolare riferimento agli edifici tutelati ai sensi del Dlgs 42/2004 e agli edifici di particolare interesse storico-architettonico o culturale e testimoniale, ai sensi della L.R. 24/2017

L'assegnazione dei contributi nella misura del 7% dei proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione secondaria avverrà secondo criteri preferenziali che tengano conto del tipo di edificio (privilegiando quelli vincolati ai sensi del Dlgs 42/2004 o classificati come di interesse documentale), dell'uso dell'edificio (privilegiando i luoghi di culto), del tipo di intervento (privilegiando gli interventi di restauro e risanamento conservativo) e del contenuto dell'intervento (privilegiando gli interventi di eliminazione di un pericolo per la pubblica incolumità e gli adeguamenti sismici).

La presentazione delle domande per l'assegnazione dei contributi potrà avvenire a seguito della pubblicazione dell'avviso pubblico che avrà cadenza biennale, utilizzando la modulistica che, sulla base del fac simile già approvato unitamente al Regolamento, verrà approvato dal Responsabile del procedimento. In via transitoria nel 2019 verranno assegnate le risorse relative agli anni 2015-2016 e 2017 (per gli interventi ultimati dal 1 gennaio 2015) e nel 2020 quelle relative agli anni 2018 e 2019,

La Delibera con i relativi allegati è consultabile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Trasparenza – Pianificazione e governo del territorio.



Categorie: Edilizia

Approvazione finale Art.32bis in variante al RUE

Creato il: 30/05/2019

Aggiornato il: 31/05/2019

In seguito all'adozione avvenuta con Delibera Consiliare PG n° 441117/2018 e al termine delle fasi di Osservazioni e Controdeduzioni, nella giornata di lunedì 27 maggio 2019, con Delibera Consiliare PG n. 247673/2019, è stato approvato il testo definitivo dell'art.32bis del RUE "Promozione di interventi per l'abitare condiviso e solidale".
L'articolo va a disciplinare in maniera puntuale le modalità e le possibilità di realizzazione di forme di abitare collaborativo, note anche come co-housing, all'interno del quadro più ampio degli Interventi diretti nell'ambito dell'attività edilizia.
Il testo del RUE aggiornato con la variante entrerà in vigore in seguito alla pubblicazione sul BURERT.

La delibera di approvazione è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.



Categorie: Edilizia

In vigore la Variante di adeguamento normativo 2018 al R.U.E.

Creato il: 11/12/2018

Aggiornato il: 20/03/2019

La Variante di adeguamento normativo 2018 al R.U.E., adottata il 4 Aprile 2018 con Delibera Consiliare PG n° 441117/2018, è stata approvata definitivamente dal Consiglio Comunale nella seduta del 19/11/2018 con Delibera Consiliare PG n° 482773/2018 ed è in vigore a partire dal 12 Dicembre 2018, data di pubblicazione sul BUR della regione Emilia Romagna (BURERT).

Il contenuto del R.U.E. presente sul sito del Dipartimento, sia nella forma navigabile, sia nella forma statica è stato aggiornato in coerenza ai contenuti della nuova versione approvata.

Rimane comunque possibile consultare i testi del R.U.E. in formato .pdf, nelle forme Coordinata e Consolidata, consultando i documenti pubblicati nella sezione Trasparenza.

 

La variante 2018 al R.U.E. ha lo scopo di allineare definitivamente lo strumento urbanistico del Comune di Bologna alle principali novità introdotte dalla Legge regionale 12/2017. 

Tra le modifiche più rilevanti, l’art.21  "Glossario" adegua le definizioni con quelle introdotte a livello regionale. Viene aggiunta inoltre la voce “Intervento edilizio per l’abitare condiviso e solidale" anche se la disciplina di dettaglio relativa a tali interventi viene introdotta con la contestuale adozione del nuovo articolo 32bis "Promozione di interventi per l’abitare condiviso e solidale" (Fino alle ore 12,30 del giorno 28/01/2019 è possibile presentare osservazioni sui contenuti della variante adottata per opportune valutazioni prima dell’approvazione definitiva della variante; qui maggiori informazioni)
L'art.32 del RUE vede la modifica della voce “Sale da gioco e sale scommesse” con il rinvio alle norme sovraordinate aggiornate. 
E' stato modificato l’articolato della normativa degli Ambiti introducendo, con alcune specificità, l’intervento di nuova costruzione nella discipline degli interventi ammessi.
La variante prevede inoltre la possibilità dell’utilizzo dell’incentivo volumetrico di cui all’art.56 anche negli ambiti storici ad eccezione del nucleo di antica formazione. 
L’art.57 è stato modificato specificando che gli interventi ammessi sulle parti di pregio degli edifici documentali sono quelli previsti dalle relative schede (Is.1, IS.2 e IS.3)
E’ stata introdotta la necessità della verifica del principio insediativo nell’Ambito Storico nel caso di interventi di demolizione e ricostruzione di edifici esistenti e il divieto del superamento dell’altezza del fronte degli edifici circostanti.
Negli ambiti rurali (art.70 e 71) interventi che prevedano la demolizione e ricostruzione dell’edificio possono essere realizzati purché nel rispetto della sagoma e sedime. Interventi di demolizione e ricostruzione con modifica di sagoma e sedime sono ammessi esclusivamente al fine di migliorare la protezione ambientale da fasce di rispetto infrastrutturale o in presenza di aree di dissesto o evoluzione del dissesto. Negli stessi ambiti è possibile l’accorpamento di piccole volumetrie nella misura del 20% del volume dell’edificio principale.
La modifica dell’art.115 vede variati gli standard a parcheggio privato PE per quanto concerne l’uso 5a (accoglienza in strutture ricettive) per adeguarli a criteri di maggiore sostenibilità del turismo in città e introduce la possibilità di monetizzare/reperire gli standard come differenza fra l’uso di arrivo e quello di partenza qualora l’immobile/unità sia ricompreso all’interno del perimetro di attuazione di un piano attuativo approvato dopo l’entrata in vigore del P.R.G.’85.

 



Categorie: Edilizia