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Pianificazione urbanistica

Concluso il procedimento unico per la realizzazione dell'ampliamento dell'impianto produttivo MEC di via della Salute Rilasciato il permesso di costruire inerente la variante urbanistica

Creato il: 29/07/2019

Aggiornato il: 26/08/2019

Nella giornata di lunedì 22 luglio 2019, con delibera PG 341191/2019, il Consiglio Comunale ha ratificato la conclusione positivadella Conferenza di Servizi sul procedimento unico ai sensi della L.R. 24/2017 per la realizzazione in variante urbanistica dell'ampliamento dell'impianto produttivo MEC Spa sito in via della Salute, angolo Via Sant’Agnese.

La richiesta di ampliamento è finalizzata a colmare le necessità logistiche, dimensionali e produttive della società MEC Spa quale distributore industriale di componenti elettronici passivi (ad es. condensatori, resistenze, induttori etc.) nonché dalla necessità di maggiori spazi idonei a strumenti di immagazzinamento automatici che sostengano la crescita ed il rafforzamento della struttura e l'assunzione di personale.

Il rilascio del relativo premesso di costruire è subordinato alla sottoscrizione dell’atto unilaterale d’obbligo per la realizzazione da parte del proponente del percorso pedonale di accesso all'area di intervento su via della Salute.
Il permesso di costruire inerente la variante urbanistica ai sensi dell'art. 8 del DPR 160/2010 è stato emesso con provvedimento del Direttore del Settore Piani e Progetti Urbanistici con PG n. 350547 del 31/7/2019.

Gli atti del procedimento sono consultabili sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio – Altri atti di governo del territorio



Categorie: Pianificazione urbanistica

Bologna Fiere: via libera da parte del Comune alla realizzazione del nuovo padiglione 37

Creato il: 02/08/2019

Aggiornato il: 02/08/2019

Nella giornata di lunedì 29 luglio 2019, con delibera PG 348639/2019, il Consiglio Comunale ha dato via libera al rilascio a Bologna Fiere Spa del permesso di costruire per la realizazione del nuovo padiglione 37 e alla contestuale demolizione del padiglione 35, ormai obsoleto; l'intervento verrà realizzato in deroga alle distanze e alle altezze tra edifici previste dal Piano Urbanistico Attuativo attualmente vigente.

La richiesta, presentata da Bologna Fiere Spa con PG 106077/2019, rientra all'interno di un progetto di riqualificazione e ampliamento del Quartiere Fieristico da svilupparsi nel medio periodo, per il quale è già stato presentato uno studio di compatibilità ambientale.

Il nuovo Padiglione oltre a connettere tra di loro altri padiglioni, conclude il percorso al primo livello, che risulta oggi incompleto e inadeguato alla fruizione degli spazi espositivi, e ha valenza di connessione urbana tra il parcheggio Michelino e piazza “Fiera District” in coerenza con l’assetto futuro auspicato da Bologna Fiere in un orizzonte di medio periodo.

La delibera e relativi allegati sono pubblicati sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio – Altri atti di governo del territorio.



Categorie: Pianificazione urbanistica

Pru San Donato-Garavaglia: approvata dal Comune la sottoscrizione dell'Accordo integrativo all'Accordo di programma

Creato il: 01/08/2019

Aggiornato il: 01/08/2019

Nella seduta del 1 luglio 2019, con delibera PG 306236/2019, il Consiglio Comunale ha approvato la sottoscrizione, da parte del Comune, dell'Accordo integrativo all'Accordo di Programma sottoscritto con Acer e la Regione Emilia Romagna nel marzo del 2003, per consentire l'attuazione di un intervento di completamento da realizzarsi all'interno del PRU San Donato-Garavaglia.

Gli interventi previsti dall'Accordo di Programma sottoscritto con Acer e la Regione Emilia Romagna nel 2003 prevedono:

       -  l'ampliamento del Centro Civico del Quartiere San Donato

       -  la manutenzione straordinaria di 4 edifici per complessivi 83 alloggi ERP in via San Donato 52-66, di proprietà ACER e di 4 negozi, di proprietà ACER (non soggetti a contributo regionale)

       -  un intervento di recupero di due edifici, per complessivi 60 alloggi ERP in via Vezza 6-16

A seguito di verifiche effettuate dall'Amministrazione è risultato che gli interventi di via San Donato e di via Vezza sono stati realizzati con costi inferiori a quelli previsti.

L'Amministrazione ha deciso di riutilizzare tali risorse per completare l'intervento di via San Donato 52-66 procedendo alla sostituzione degli infissi per ottenere un miglioramento delle prestazioni energetiche degli alloggi.

Essendo cambiato il quadro dei partecipanti a seguito della cessione da parte di Acer degli immobili al Comune, e il subentro di questo negli impegni assunti nell'Accordo e considerato che è satto deciso di ridestinare le risorse risparmiate nella realizzazione degli interventi di via San Donato e via Vezza al completamento dell'intervento di via San Donato 52-66; l'Amministrazione ha provveduto alla modifica dell'Accordo di Programma originario mediante la sottoscrizione di un Accordo Integrativo,

 

La delibera e relativi allegati sono pubblicati sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio – Altri atti di governo del territorio



Categorie: Pianificazione urbanistica

Approvata la parziale modifica della convenzione con Costruzione Edilizi Zucchini Spa per la realizzazione di opere di ubranizzazione nel comparto Ex Sasib in via di Corticella e via di Saliceto.

Creato il: 03/06/2019

Aggiornato il: 30/07/2019

Nella giornata di martedì 14 maggio 2019, la Giunta Comunale ha approvato, con Delibera PG 223445/2019, la parziale modifica della convenzione stipulata con Costruzioni Edili Zucchini Spa per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nel comparto ex produttivo denominato Ex Sasib in via di Corticella via di Saliceto.

 

La modifica della convenzione, stipulata in un'ottica di riqualificazione del comparto produttivo attualmente dimesso prevede tra gli interventi:

 

1) la modifica del percorso ciclo pedonale, che si prevede più a nord, la cui realizzazione è stata resa possibile dall'acquisto - da parte del soggetto attuatore - della porzione di area al confine nord del comparto ex Sasib. La previsione progettuale rinnovata prevede un percorso di piste ciclabili o ciclopedonali di 1.427 metri quadri, invece dei 1.263 metri quadri previsti nella convenzione originaria;

2) la realizzazione di un maggior numero di parcheggi pubblici per complessivi 4.440 metri quadri (comprendenti parcheggi, marciapiedi e strade) da cedere al Comune di Bologna, come già evidenziato, anzichè i 3.835 metri quadri previsti nella convenzione originaria;

3) la realizzazione di aree verdi pubbliche all'interno del comparto per una metratura leggermente inferiore a quanto previsto nella convenzione originaria, che diverranno mq. 7.276, anzichè mq 8.650 originariamente previsti, e la messa a dimora, a compensazione della minore fitomassa, di specie arboree Liquidambar, sempre nel comparto, lungo la via di Saliceto.

La Delibera con i relativi allegati è consultabile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.



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Avviato il procedimento unico ai sensi della LR 24/2017 per la realizzazione del Nuovo Polo dinamico in via Zacconi: depositati gli atti per le osservazioni.

Creato il: 25/07/2019

Aggiornato il: 30/07/2019

Nella giornata di mercoledì 10 Luglio sono stati depositati presso il Comune di Bologna - Settore Servizi per l'Edilizia e presso la Città metropolitana di Bologna – Area Servizi Territoriali Metropolitani - gli elaborati progettuali e di variante urbanistica del progetto del Nuovo Polo dinamico scolastico di via Zacconi.

Il progetto definitivo verrà approvato mediante procedimento unico ai sensi dell'art. 53 della L.R. 24/2017 in variante agli strumenti urbanistici vigenti e prevede la realizzazione di un Nuovo Polo dinamico scolastico in via Zacconi.

Gli elaborati del progetto comprensivi dei documenti di Variante Urbanistica e di Valsat resteranno depositati dal 10/07/2019 al 08/09/2019 presso gli uffici del Comune di Bologna e della Città metropolitana di Bologna e sarano consultabili nei seguenti giorni ed orari:

     -    Presso il Settore Servizi per l'Edilizia - U.I. Sportello Unico per l'Edilizia, Piazza Liber Paradisus, 10 Torre A - 4° piano - lunedì e mercoledì dalle ore 8.30 alle 13.00; giovedì dalle ore 8.30 alle 13.00 e dalle ore 15.00 alle 16.30

     -    Presso gli Uffici di Area siti in Via S. Felice n. 25 – 3° piano - in orario di ufficio dal lunedì al venerdì previo appuntamento telefonico

Gli atti sono altresì pubblicati sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio, e sul sito web della Città Metropolitana di Bologna nella Sezione Avvisi e Concorsi – Avvisi.

Chiunque può presentare osservazioni entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR del relativo avviso , ovvero fino al 08 settembre 2019. Per ulteriori informazioni in merito a tempi, modalità e orari consulta l'avviso di deposito.



Categorie: Pianificazione urbanistica

Via libera da parte dell'Amministrazione all'ampliamento della caserma Erio Bertarini e alla realizzazione di una nuova linea elettrica a 15 KV

Creato il: 25/07/2019

Aggiornato il: 25/07/2019

Nelle giornate di lunedì 15 luglio 2019 il Consiglio Comunale ha approvato le delibere PG 327336/2019 e PG 327345/2019  esprimendo parere favorevole al progetto di ampliamento della caserma della Guardia di Finanza Erio Bertarini e alla realizzazione di una nuova linea elettrica a 15 KV tra le cabine secondarie "INSOLERA" e "BOVI SOTTOPASSO".

 

Realizzazione di una nuova linea elettrica a 15 KV tra le cabine secondarie Insolera e Bovi Campeggi

La richiesta di autorizzazione alla posa di un nuovo cavo di collegamento delle due cabine secondarie esistenti ubicate in via Insolera e in via Bovi Campeggi, presentata dalla società E-Distribuzione S.p.A, mira a soddisfare l'ulteriore fabbisogno di potenza richiesto dall’ambito della stazione ferroviaria di Bologna e, nel contempo, aumentare l’affidabilità complessiva del sistema elettrico della città.

Il parere espresso dal Comune è necessario ed obbligatorio per la conclusione del procedimento autorizzativo in capo ad A.R.P.A.E. - AACM (Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana - Unità Valutazioni Ambientali).

 

Ampliamento della caserma Erio Bertarini

In un'ottica di razionalizzazione degli immobili in uso alla Guardia di Finanza è stata previsto l'ampliamento della Caserma Erio Bertarini, sita in via Tanari, al fine di consentirvi il trasferimento del II gruppo di Bologna, che oggi occupa la Caserma "M.O. Giorgio Barbasini" di Viale Masini 3.

Il progetto prevede la realizzazione di un nuovo edificio, sviluppato a gradoni per 4 piani, funzionalmente collegato agli edifici esistenti, da destinare ad uso 3a attività direzionali in strutture complesse, in cui si insedieranno gli uffici del II Gruppo della Guardia di Finanza, un magazzino, il canile e il corpo cinofilo.

Il procedimento in questione è in carico al Provveditorato Interregionale per le OO.PP Lombardia – Emilia Romagna che, con nota PG 161230/2019 dell’8 aprile 2019, ha convocato la Conferenza dei Servizi per l’esame del progetto definitivo.

Il parere espresso dal Comune è necessario ed obbligatorio per la conclusione del procedimento autorizzativo in capo al Provveditorato e al raggiungimento dell'intesa tra il Provveditorato e la Città Metropolitana di Bologna.



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Avviato il procedimento unico ai sensi della LR 24/2017 per la realizzazione della rotatoria fra viale Lenin e viale Felsina: depositati gli atti per le osservazioni.

Creato il: 17/05/2019

Aggiornato il: 17/05/2019

Nella giornata di giovedi 15 maggio sono stati depositati presso il Comune di Bologna - Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - gli elaborati progettuali e di variante urbanistica del progetto della nuova rotatoria tra viale Lenin e viale Felsina.

Il progetto definitivo verrà approvato mediante procedimento unico ai sensi dell'art. 53 della L.R. 24/2017 in variante agli strumenti urbanistici vigenti e prevede la realizzazione di una nuova rotatoria all’intersezione dei viali Lenin e Felsina con conseguente dismissione dell’impianto semaforico e adeguamento dei percorsi e attraversamenti ciclo-pedonali attualmente presenti.

Gli atti costituenti il progetto resteranno depositati dal 15/05/2019 al 15/07/2019 presso il Comune di Bologna - Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture - U.O. Progetti Sicurezza.

Gli atti sono altresì pubblicati sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.

Chiunque può presentare osservazioni sui contenuti della variante entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR del relativo avviso , ovvero fino al 15 luglio 2019.



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Espresso parere favorevole ai lavori di adeguamento del complesso "Ex Convento SS. Ludovico ed Alessio" in uso al Tribunale dei Minori.

Creato il: 07/05/2019

Aggiornato il: 07/05/2019

Nella giornata di lunedì 29 Aprile 2019, con Delibera PG 200743/2019, il Consiglio Comunale ha espresso parere favorevole per il perfezionamento dell'intesa tra Città Metropolitana di Bologna e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi del DPR 383/1984, per i lavori di adeguamento alle disposizioni previste dal D.Lgs. 81/2008 di parti del complesso demaniale "Ex Convento SS. Ludovico ed Alessio" di Bologna, in uso al Tribunale dei Minori.

I lavori di adeguamento che verranno realizzati sono relativi ad alcuni locali dell’edificio e consistono in una serie di interventi puntuali di manutenzione straordinaria (in particolare al piano terreno l’intervento è concentrato sui servizi igienici, gli archivi e l’ingresso) e nella realizzazione di una guardiola di ingresso al Tribunale, cui oggi si accede attraversando una piccola corte interna tramite una porta che non presenta alcun tipo di controllo di sicurezza necessario a norma di legge.

La delibera di approvazione è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.



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Aperto il confronto sul nuovo Piano Urbanistico Generale Partono i Laboratori di Quartiere 2019

Creato il: 19/04/2019

Aggiornato il: 19/04/2019

In vista della predisposizione del nuovo Piano Urbanistico Generale che andrà a sostituire gli strumenti ora vigenti per la pianificazione urbanistica della città, il Comune di Bologna avvia un confronto coi cittadini su alcune tematiche rilevanti per lo sviluppo del tessuto urbano, all'interno dei Laboratori di Quartiere.

Degli spazi di discussione in cui i cittadini potranno confrontarsi con l'Amministrazione proponendo idee e soluzioni su temi quali: urbanistica, ambiente, mobilità, educazione, nuove economie, casa spazi pubblici e cultura.

Tra i principali argomenti trattati durante gli incontri, oltre al nuovo Piano Urbanistico Generale figurano anche il Bilancio Partecipativo 2019 e il Patto per la Lettura.

Dal 2018 è entrata in vigore la nuova legge regionale sulla tutela e l'uso del territorio che prevede l'obbligo per i Comuni di procedere all'adeguamento degli strumenti urbanistici per perseguire gli obiettivi di contenimento del consumo di suolo, la rigenerazione dei territori urbanizzati e la valorizzazione ambientale - paesaggistica, degli elementi storici e culturali del territorio.

L'Amministrazione Comunale ha quindi avviato i lavori per la redazione del nuovo Piano Urbanistico Generale, che stabilirà la disciplina di competenza comunale sull'uso e la trasformazione del territorio, con particolare riguardo ai processi di riuso e di rigenerazione urbana.

Le indicazioni raccolte nei Laboratori di Quartiere saranno integrate nella proposta di Piano Urbanistico Generale. Partecipando agli incontri i cittadini potranno contribuire a costruire la visione del Piano e a definire gli obiettivi prioritari per:

       - aumentare la vivibilità dei quartieri, partendo dalla cura degli spazi verdi, dalla rigenerazionedelle aree dismesse, ecc.

       - rendere la città più sostenibile e adattabile ai cambiamenti climatici

       - garantire l’accessibilità ai servizi educativi e culturali e promuovere l’accessibilità alla cas

       - gestire le nuove dinamiche della città: il turismo, la ricerca di casa, le nuove economie

       - definire il ruolo di Bologna rispetto alle dinamiche nazionali e internazionali.

 

Gli incontri si terranno:

  • 23 maggio ore 18.00, Quartiere San Donato – San Vitale, presso il Centro sociale Scipione dal Ferro (via Sante Vincenzi 50)

  • 28 maggio ore 18.30, Quartiere Porto – Saragozza, nella sala Cenerini (via Pietralata 60)

  • 30 maggio ore 18.30, Quartiere Borgo Panigale – Reno, nella sala Falcone Borsellino (via Battindarno 123)

  • 4 giugno ore 18.00, Quartiere Savena, presso il centro sportivo Due Madonne (via Carlo Carli 60)

  • 11 giugno ore 17.30, Quartiere Navile, presso il Centro sportivo La Dozza (via Romita 2/7)

  • 14 giugno ore 18.00, Quartiere Santo Stefano, nella sala Biagi (via Santo Stefano 119)

 

Per ulteriori informazioni puoi visitare la pagina di Fondazione Innovazione Urbana dedicata ai Laboratori di Quartiere.



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Adottata la Variante II al POC Attrezzature e Industrie Insalubri relativa all'area dell' "Ex vivaio Gabrielli". Depositati gli atti per le osservazioni.

Creato il: 04/04/2019

Aggiornato il: 18/04/2019

Nella giornata di lunedi 01 aprile 2019, con Delibera PG 149076/2019, è stata adottata dal Consiglio Comunale la Variante II al Poc "Attrezzature e Industrie Insalubri" al fine di consentire all'Amministrazione l'acquisizione tramite perequazione urbanistica dell'area denominata "Ex vivaio Gabrielli" in coerenza con l'obiettivo del PSC di aumentare le dotazioni territoriali della zona.

L'area in questione è situata tra le vie della Certosa e delle Tofane, ed era sede di una attività vivaistica dismessa denominata ex vivaio Gabrielli che verrà ceduta all'Amministrazione da parte della attuale proprietà quale Attrezzatura, a fronte del riconoscimento di una capacità edificatoria da localizzare nel lotto contiguo di proprietà della medesima società.

L'area da acquisire, situata tra due aree verdi di proprietà comunale, verrà ceduta priva dei manufatti interrati o comunque riconducibili alla pregressa attività vivaistica. Verrà invece mantenuta e ceduta come Attrezzatura al Comune la palazzina esistente sull'area in oggetto presso il canale su via della Certosa.

Gli atti costituenti il progetto ed il documento di Valsat resteranno depositati dal 17/04/2019 al 17/06/2019 presso il Settore Servizi per l’Edilizia – U.I. Sportello Unico per l’Edilizia

Chiunque può presentare osservazioni sui contenuti della variante e della Valsat entro il termine di 60 giorni dalla data di pubblicazione, ovvero fino alle ore 12,30 del 17 giugno 2019.
La modalità per prendere visione dei documenti e per presentare eventuali osservazioni sono riportate nell'avviso di deposito.

La delibera con i relativi allegati è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.



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