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Pianificazione urbanistica

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Stadio Dall’Ara: la Giunta Comunale dichiara l’interesse pubblico della proposta di riqualificazione.

Creato il: 06/11/2020

Aggiornato il: 06/11/2020


Nella giornata di martedì 27 ottobre, a poco più di tre mesi dal Tavolo tecnico che ha avviato l’iter per la valutazione dell’interesse pubblico del progetto di restauro dello Stadio Renato Dall’Ara, la Giunta Comunale guidata dal Sindaco Merola ha approvato la Delibera P.G.436093/2020 che dichiara l’interesse pubblico della proposta di riqualificazione presentata dal Bologna F.C. tramite la società Bologna Stadio S.p.A.

Un passaggio fondamentale che permette ora la presentazione da parte di Bologna F.C. del progetto definitivo e l’avvio della conferenza decisoria, della durata di 120 giorni, al termine della quale sarà indetta la gara per l’assegnazione del progetto approvato, che avrà una durata massima di 90 giorni.

Il Verbale conclusivo della Conferenza dei Servizi preliminare indetta in modalità asincrona in data 24 luglio 2020 con PG 295431/2020 per l'esame dello studio di fattibilità corredato alla Proposta di ristrutturazione è stato pubblicato sul BUR del 28 ottobre 2020 N. 374.

La delibera con cui è stato dichiarato l’interesse pubblico dell’opera è disponibile per la consultazione nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.


Il progetto di riqualificazione

Sulla base del Piano Economico Finanziario presentato l’intervento avrà un costo stimato di 100 milioni di euro e la concessione del diritto di superficie dello stadio a favore di Bologna F.C. per 40 anni, l’Amministrazione Comunale contribuirà al finanziamento del progetto con un contributo di 40 milioni di euro.

Il progetto prevede la realizzazione di un impianto in linea con i regolamenti UEFA e della Serie A, all’avanguardia dal punto di vista tecnologico e della sicurezza, e prevede nel dettaglio:

  1. l’avvicinamento delle tribune al campo di gioco;
  2. la completa copertura degli spalti mantenendo e valorizzando le parti storico-monumentali, in particolare l’arcata di mattoni, attraverso l’eliminazione della struttura realizzata in occasione dei Mondiali del 1990;
  3. la realizzazione di nuove opere e parcheggi nella zone dell’Antistadio.

L’obiettivo è quello di realizzare uno stadio che non si limiti a vivere solo nei giorni delle partite, ma che rappresenti un valore aggiunto per la città con un museo, bar, attività di ristorazione e commerciali, spazi destinati allo sport e ad eventi culturali rivolti alla comunità e accessibili e fruibili tutti i giorni della settimana.

Per l’intervento di restauro si prevede una durata del cantiere di circa due anni a partire dal termine della procedura autorizzativa.



Categorie: Pianificazione urbanistica

Assenso con prescrizioni da parte del Consiglio Comunale al progetto per l’interramento di un tratto dell’elettrodotto aereo Martignone Battifferro

Creato il: 24/09/2020

Aggiornato il: 24/09/2020

 

In data 17/12/2019 la Giunta Comunale ha approvato un’integrazione alla Convenzione Rep. 2314 del 22 ottobre 2016 per l’interramento di elettrodotti ad alta tensione presenti nella Zona Integrata di Settore (ZIS) R5.3 Bertalia Lazzaretto.

Il 25 marzo 2020 detta convenzione integrativa, riguardante una variante comportante l’interramento di un tratto dell’elettrodotto aereo “Martignone Battiferro” è stata sottoscritta dal Comune di Bologna, Rete s.r.l. e Terna s.p.a.

Ai sensi della L. 239/2003 la costruzione e l’esercizio degli elettrodotti facenti parte della Rete Nazionale di Trasporto (RTN) dell’energia elettrica, nonchè le opere ad essa connesse, sono soggetti ad autorizzazione unica da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) previa intesa con la Regione interessata dall’opera, pertanto Terna s.p.a ha presentato in data 11 maggio 2020 istanza di autorizzazione alla costruzione cui è seguita la risposta pervenuta il 29 maggio 2020 con cui il MISE ha comunicato l’avvio del relativo procedimento e l’indizione della Conferenza di Servizi volta al reperimento dei pareri degli enti locali interessati.

Nella giornata di lunedì 21 settembre 2020, stante l'interesse pubblico sotteso all'intervento in questione, il Consiglio Comunale con Delibera P.G. n. 370686/2020 ha espresso il suo assenso con prescrizioni alla localizzazione dell'opera nel territorio comunale

L’autorizzazione unica che sarà rilasciata dallo stesso MISE, d’intesa con la Regione Emilia Romagna, ai sensi della L. 55/2002, assume valore di variante urbanistica per la localizzazione dell'opera, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e comporta dichiarazione di pubblica utilità. 

La delibera con i relativi allegati è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio



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Nuova scuola dell’infanzia giardino Pozzati: depositati gli atti per le osservazioni Dal 16/09/2020 al 16/11/2020 è possibile prendere visione della documentazione e presentare osservazioni

Creato il: 16/09/2020

Aggiornato il: 16/09/2020

 

Da mercoledì 16 settembre 2020 a lunedì 16 novebre 2020 sono depositati presso il il Comune di Bologna, Settore Manutenzione - Torre B - piano 5° - Piazza Liber Paradisus, 10 gli elaborati progettuali dell'opera e di variante urbanistica relativi alla realizzazione della nuova scuola per l'infanzia all'interno del giardino Severo Pozzati, Procedimento Unico ai sensi dell' Art. 53 della LR 24/2017.

La nuova scuola dell’infanzia, da realizzarsi all'interno del Quartiere Borgo Panigale - Reno nell’ambito del giardino Pozzati in Via Tintoretto – Via Veronese, sarà destinata ad accogliere, in quattro sezioni, bambini di età compresa tra tre e sei anni.

Gli elaborati con tutta la connessa documentazione sono consultabili previo appuntamento telefonico (051/2193397) presso il Settore Manutenzione all'indirizzo sopra indicato e pubblicati al seguente link:

http://www.comune.bologna.it/lavoripubblici/servizi/123:25446/47825/



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Assunto il Piano Territoriale Metropolitanto Dal 19/08/2020 al 17/10/2020 presentazione di eventuali osservazioni

Creato il: 17/08/2020

Aggiornato il: 19/08/2020


In adempimento alle disposizioni contenute all'art. 45, comma 3, della Legge Regionale n. 24/2017 si rende noto che, con atto del Sindaco metropolitano n. 133 del 15.07.2020, la Città Metropolitana di Bologna ha assunto la Proposta di Piano Territoriale Metropolitano (PTM).

Si comunica che gli elaborati della proposta saranno depositati presso la sede della Città metropolitana di Bologna, via Zamboni n. 13, 40126, Bologna (BO) a partire dal 19 Agosto 2020 quale data di pubblicazione dell'avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna telematico e sono altresì consultabili e scaricabili al seguente link: https://www.ptmbologna.it/Proposta_di_Piano

Entro il termine perentorio del 17 ottobre 2020 chiunque può prenderne visione, ottenere le informazioni e formulare osservazioni nelle modalità indicate sul sito web dedicato https://www.ptmbologna.it

 



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Autorizzata la formazione e presentazione del Piano Urbanistico Atuativo di iniziativa privata per le aree ex Caserma Sani ed ex Caserma Mazzoni

Creato il: 12/08/2020

Aggiornato il: 12/08/2020


Con deliberazione del Consiglio Comunale PG n. 55481/2016, ODG n. 175 del 7 marzo 2016, è stato approvato il Piano Operativo Comunale (POC) Rigenerazione di Patrimoni Pubblici, con l’obiettivo di dare avvio a processi di trasformazione e rigenerazione di una parte del vasto patrimonio pubblico esistente a Bologna. Per la maggior parte degli interventi previsti nel citato POC è prevista l’attuazione mediante Piani Urbanistici Attuativi. 

Nei mesi di Dicembre 2019 e Febbraio 2020 la società Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR ha presentato al Comune di Bologna due istanze di autorizzazione alla formazione e presentazione di Piani Urbanistici Attuativi per le aree della ex Caserma Sani e della ex Caserma Mazzoni.

 

Area ex Caserma Sani

In data 21/12/2019 la Società Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR ha presentato istanza di autorizzazione alla formazione e presentazione di un Piano Urbanistico Attuativo per l’area della ex Caserma Sani, protocollata con PG n. 569531/2019.

La proposta di PUA presentata prevede la riqualificazione del comparto della ex Caserma Sani, situata tra le vie Ferrarese e Stalingrado, mediante la realizzazione di residenze, di centri direzionali e commerciali, di una nuova scuola e il recupero ad uso pubblico dell’edificio (ex guardiania) posto in prossimità del vecchio ingresso su via Ferrarese.

A seguito dei pareri e delle considerazioni pervenute da parte degli Enti coinvolti e dai Settori interni del Comune in sede di Conferenza dei Servizi, la Giunta Comunale ha autorizzato con Delibera PG n. 307770/2020 la formazione e presentazione del Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata.

Le osservazioni, considerazioni e prescrizioni indicate dalle Amministrazioni coinvolte ai fini dell’assenso verranno recepite dalla società proponente in sede di presentazione del PUA. La delibera di autorizzazione è consultabile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio.

 

Area ex Caserma Mazzoni

In data 19/02/2020 la Società Cassa Depositi e Prestiti Investimenti SGR ha presentato istanza di autorizzazione alla formazione e presentazione di un Piano Urbanistico Attuativo per l’area della ex Caserma Mazzoni, protocollata con PG n. 77948/2020.

La proposta di PUA presentata prevede la riqualificazione del comparto della ex Caserma Mazzoni, situata nel territorio del Quartiere Santo Stefano.

Il progetto prevede una quota di superficie privata con destinazione d’uso mista (residenziale e altri usi non residenziali) e una parte di superficie pubblica comprensiva di:

  1. una scuola secondaria di primo grado, interna al comparto, da realizzarsi tramite la riqualificazione e la ristrutturazione di due immobili esistenti;
  2. un nido di infanzia da realizzarsi nell’edificio di proprietà comunale denominato ex Nido Rizzoli

Oltre agli interventi sopra citati sono previsti anche interventi compensativi da realizzarsi al di fuori del comparto della ex Caserma Mazzoni quali la riqualificazione di via Donizetti e il raddoppio del sottopasso ferroviario carrabile di Via delle Armi e relativa rotatoria di innesto al comparto.

A seguito dei pareri e delle considerazioni pervenute da parte degli Enti coinvolti e dai Settori interni del Comune in sede di Conferenza dei Servizi, la Giunta Comunale ha autorizzato con Delibera PG n. 307769/2020 la formazione e presentazione del Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata.

Le osservazioni, considerazioni e prescrizioni indicate dalle Amministrazioni coinvolte ai fini dell’assenso verranno recepite dalla società proponente in sede di presentazione del PUA. La delibera di autorizzazione è consultabile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio.



Categorie: Pianificazione urbanistica

Adottata Variante normativa al POC con valore ed effetti di PUA in variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica relativo al Comparto Bertalia – Lazzaretto Dal 19/8/2020 al 19/10/2020 presentazione di eventuali osservazioni.

Creato il: 10/08/2020

Aggiornato il: 11/08/2020


Nella giornata di lunedì 20 Luglio 2020 il Consiglio Comunale ha adottato con delibera PG n. 289863/2020 la Variante normativa al Piano Operativo Comunale (POC) con valore ed effetti di Piano Urbanistico Attuativo (PUA) in variante al Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica (PPIP) relativo al Comparto Bertalia – Lazzaretto.

La variante normativa interviene nei "lotti non attuati", consentendo di inserire, laddove sia già previsto dal Piano Vigente l'uso (1a) abitazioni singole permanenti e temporaneee, anche l'uso (1b ) abitazioni collettive: colleggi, conventi, studentati.

Obiettivo della Variante in oggetto è quello di far fronte alla crescente richiesta di posti letto per studenti prevista per i prossimi anni e al contempo completare e valorizzare uno dei plessi di punta del Campus Bolognese dell'Alma Mater studiorum – Università di Bologna.

La Variante è in pubblicazione dal 19/8/2020 al 19/10/2020 per la presentazione di eventuali osservazioni.

La delibera e gli allegati parte integrante sono consultabili sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio



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Approvata la variante al Piano Operativo Comunale per la localizzazione degli impianti di distribuzione carburante.

Creato il: 29/07/2020

Aggiornato il: 10/08/2020


Nella giornata di lunedì 13 luglio 2020 il Consiglio Comunale ha approvato con Delibera PG. n. 281886/2020 la Variante al Piano Operativo Comunale (POC) per la localizzazione degli impianti di distribuzione carburante ad uso pubblico relativa alla nuova localizzazione denominata “V-8 via A. Gazzoni”, la Relazione di controdeduzioni alle riserve e osservazioni pervenute e la contestuale modifica grafica al Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE).

La delibera e gli elaborati parte integrante sono consultabili nella sezione Amministrazione Trasparente.



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Approvato il Piano di Rischio Aeroportuale (PRA) Adeguamento della Tavola dei Vincoli e delle relative Schede

Creato il: 10/08/2020

Aggiornato il: 10/08/2020


La prevenzione e riduzione dei possibili fattori di rischio legati al traffico aereo rappresenta un obiettivo strategico perseguito dall’Amministrazione Comunale nella sua funzione di governo del territorio e  risulta ancora più rilevante nel caso dell’Aeroporto Guglielmo Marconi, profondamente inserito all’interno del tessuto urbano della città.

Nella giornata del 20/07/2020, con delibera PG n. 289861/2020 il Consiglio comunale ha approvato il Piano di Rischio Aeroportuale (PRA), come previsto al comma 5 dell’art. 707 del Codice della Navigazione, con contestuale adeguamento della Tavola dei Vincoli e relative Schede ai sensi della LR 24/2017 e la proposta di "Relazione di controdeduzioni" sulle osservazioni pervenute e sulle riserve formulate dalla Città Metropolitana di Bologna.

Il Piano di Rischio Aeroportuale (PRA):

  1.  individua estensione e geometria delle aree da sottoporre a tutela al fine di disciplinare le opere e le attività compatibili con il rischio derivante dalla navigazione aerea;
  2. contiene indicazioni per limitare la presenza antropica nelle zone di tutela;
  3. indica per queste aree prescrizioni anche per escludere nuovi insediamenti con destinazioni che prevedano affollamento, obiettivi sensibili o destinazioni che possono creare pericolo o danno alle persone e cose in caso di incidenti.

Il Piano rappresenta uno strumento indispensabile al fine di consentire una corretta pianificazione del Polo funzionale dell’Aeroporto G. Marconi, classificato come strategico, insieme all’ aeroporto Pisa/Firenze, per il bacino del Centro Nord nell’ambito dell’organizzazione della Rete Aeroportuale Nazionale, e riconosciuto come “polo metropolitano integrato” all’interno della Proposta di Piano Urbanistico Generale.

A sottolineare l’importanza rivestita dal Polo aeroportuale, il Consiglio Comunale con delibera PG n. 29442/2020 ha espresso parere favorevole all’aggiornamento del Masterplan dell’Aeroporto G. Marconi al 2030 e al progetto definitivo per la realizzazione della fascia boscata a nord dell’aeroporto, comprensiva di percorso ciclabile.

Il progetto in questione prevede: 

  1. un ampliamento per fasi del terminal esistente invece della realizzazione di una nuova aerostazione;
  2. una maggiore offerta di parcheggi per l’utenza;
  3. un incremento delle attività volte a garantire idonei livelli di servizio ai passeggeri;
  4. una migliore localizzazione delle piazzole per aeromobili e il potenziamento dell’area cargo situata ad ovest dell’aeroporto

La Delibera di approvazione del Piano di Rischio Aeroportuale (PRA), comprensiva degli allegati parte integrante, è disponibile per la consultazione sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente.



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Partiti i lavori per la realizzazione dello studentato all’incrocio tra via Serlio e via Lianori

Creato il: 09/07/2020

Aggiornato il: 09/07/2020


A seguito del rilascio da parte dell’Amministrazione del permesso di costruire PG 206248/2018, sono iniziati nel dicembre 2019 i lavori per la realizzazione del nuovo studentato che sorgerà all’incrocio tra via Serlio e via Linaori, in un lotto attualmente inedificato, la cui conclusione è prevista per settembre 2021.

Il nuovo studentato, oggetto di accordo procedimentale approvato dalla Giunta con PG 187495/2018, rientra negli interventi pianificati dalla Variante al Piano Particolareggiato del Comparto R5.1d – ex Fervet, approvata dal Consiglio Comunale con delibera PG n. 311414/2014.

Il progetto prevede la costruzione di un nuovo edificio che si svilupperà 16 piani fuori terra ed un interrato, per una superficie totale di oltre 10.000 mq ed un numero di posti letto pari a 513. Un progetto importante per la Città grazie al quale si intende sopperire alla costante carenza di alloggi per gli studenti fuori sede che frequentano l’Alma Mater.

L’edificio, moderno e dalle linee squadrate, ha una forma trapezoidale fino al terzo piano, con un cortile centrale per garantire il necessario apporto di luce ed aria alle camere che si affacciano su di esso nelle ali nord ed ovest, mentre dal quarto piano mantiene la forma rettangolare in corrispondenza dell’ala est che si sviluppa fino al 16° piano.

L’affaccio interno sulla corte degli alloggi è stato preferito per garantire il necessario comfort acustico, ogni alloggio sarà inoltre dotato di cucina indipendente. Nelle aree comuni la struttura sarà dotata di sale studio e servizi rivolti agli studenti

L’edificio presenta un architettura molto semplice che si fonda sull’alternanza tra aperture finestrate degli alloggi a porzioni cieche in corrispondenza dei tamponamenti.



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Passante evoluto: riprendono i lavori della Conferenza dei Servizi presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Creato il: 24/06/2020

Aggiornato il: 24/06/2020


In vista del riavvio della Conferenza dei Servizi convocata presso il MInistero delle Infrastrutture e dei Trasporti per l’esame del progetto del potenziamento in sede del sistema autostradale e tangenziale di Bologna, sospeso nei mesi scorsi per l’emergenza sanitaria, nella giornata di lunedì 15 giugno 2020 il Consiglio comunale, con delibera P.G. n. 236763/2020, oltre a dare atto della non conformità del progetto del “Passante evoluto” agli strumenti urbanistici vigenti, ha validato la nota tecnica redatta dall’Ufficio di Piano in collaborazione con tutti gli uffici competenti per materia, da depositare agli atti della Conferenza unitamente al parere reso dalla Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio sugli aspetti paesaggistici dell’opera.

Il Consiglio, per il tramite del rappresentante unico del Comune in Conferenza, ha richiesto alcune modifiche al progetto definitivo ritenute rilevanti dall’Amministrazione. Le principali modifiche al progetto definitivo riguardano: 

  1. il ripristino della corsia d’emergenza della tangenziale, precedentemente eliminata dal progetto, ritenuta fondamentale per garantire la sicurezza dell’opera;

  2. modifiche legate all’inserimento della linea tranviaria in fase di definizione;

  3. una maggiore implementazione degli interventi di forestazione e mitigazione ambientale;

  4. una maggiore qualità architettonica dell’opera, la sua integrazione nel contesto e il suo corretto inserimento nel paesaggio. 

Il Consiglio sarà chiamato ad esprimersi nuovamente sul progetto, in una fase più avanzata della Conferenza dei Servizi e sulla base dell’esito di pareri e prescrizioni dati dall’Amministrazione Comunale e dagli altri enti.

Trattandosi di opera di interesse statale non conforme agli strumenti urbanistici, per la sua approvazione è infatti richiesta, dall’art. 3 del DPR 38371994,  l’intesa tra lo Stato e la Regione, che a tal fine deve sentire il Comune titolare degli strumenti urbanistici da variare.

La Delibera, esecutiva da martedì 16 giugno, e gli elaborati parte integrante sono disponibili per la consultazione sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio. 



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