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Pianificazione urbanistica

Pillole dall'urbanistica Una rassegna degli ultimi atti approvati dall'Amministrazione in materia di urbanistica

Creato il: 16/06/2022

Aggiornato il: 27/07/2022


Si propone di seguito una rapida rassegna degli ultimi atti approvati dall'Amministrazione in tema di urbanistica e trasformazione della città. Per eventuali approfondimenti relativi ai singoli interventi si rimanda alle singole schede presenti nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio, dalle quali è possibile consultare i testi degli atti e scaricarne gli allegati parte integrante. 
 

  1. Modifica all' articolo 5 della Convenzione stipulata con Costruzioni Edili Zucchini S.p.A.  per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria comparto ex Sasib via di Saliceto
    Come già riportato nell'analoga notizia pubblicata lo scorso maggio, la Giunta comunale ha approvato in data 10 maggio 2022 la delibera PG 223806/2022 con la quale è stata approvata la modifica dell'art. 5 della convenzione stipulata con Costruzioni Edili Zucchini S.p.A. per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nel comparto denominato Ex Sasib, in via di Corticella - via di Saliceto, al fine di disciplinare l'obbligo di realizzazione ERS.
    Con Determina Dirigenziale PG 330573/2022 del 23 maggio 2022  è stata autorizzata la sottoscrizione della convenzione modificativa approvata con la delibera di Giunta P.G.N 223806/2022 ed è stato approvato  lo schema di atto unilaterale d’obbligoche il soggetto attuatore dovrà sottoscrivere successivamente alla stipula della convenzione. 
    Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>

     
  2. Ratifica del Consiglio Comunale alla conclusione della Conferenza di Servizi art. 53 per la realizzazione di una mensa aziendale all'interno del complesso produttivo Toyota in via Persicetana Vecchia n.10
    Con Delibera PG 375175/2022 del 13 Giugno 2022 il Consiglio Comunale ha ratificato l'avvenuta conclusione positiva della Conferenza di Servizi decisoria ex art. 14, c. 2 L. 241/1990 relativa al Procedimento Unico art. 53 LR 24/2017 indetto per l'approvazione del progetto definitivo comportante localizzazione dell'opera in variante alla pianificazione territoriale vigente denominato “localizzazione all'interno del complesso produttivo esistente di proprietà di TOYOTA MATERIAL HANDLING MANUFACTURING ITALY S.P.A di un nuovo fabbricato ad uso mensa aziendale - C1, con richiesta contestuale di titolo edilizio, in via Persicetana Vecchia n. 10
    La Determina di conclusione positiva della Conferenza di Servizi sarà esecutiva a partire dal 22 Giugno 2022, data in cui l'avviso di avvenuta conclusione della Conferenza sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna. 
    Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>

     
  3. Proroga del termine di inizio lavori del PdC rilasciato ad Italgestioni e Servizi Srl con atto PG n. 255355/2018 ai sensi del comma 3bis art. 19 della Legge Regionale 15/2013
    La Delibera, approvata dal Consiglio comunale con PG 375174/2022 del 13 Giugno 2022, riguarda la  concesione di proroga dell’inizio dei lavori di un permessio di costruire già rilasciato per la realizzazione di un albergo in zona quartiere fieristico – via Michelino, che per motivi legati a fattori esterni (emergenza sanitaria in primis, a cui si sono aggiunti problemi legati al costo delle materie prime ad oggi) ha portato la società attuatrice a richiedere una proroga al 29/06/2023, rispetto all’inizio dei lavori, che per la normativa vigente, che ha già tenuto conto di altri proroghe ope legis, sarebbe dovuta avvenire entro giugno 2022.
    Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>

     
  4. Proroga del termine di inizio lavori del PdC rilasciato a Granarolo SpA con atto PG n. 444766/2018 ai sensi del comma 3bis art. 19 della Legge Regionale 15/2013
    La Delibera, approvata dal Consiglio comunale con PG 375171/2022 del 13 Giugno 2022, riguarda la  concesione di proroga dell’inizio dei lavori di un permessio di costruire già rilasciato per la realizzazione di un ampliamento dello stabilimento della Granarolo spa in via Cadriano, che per motivi legati a fattori esterni (emergenza sanitaria in primis, a cui si sono aggiunti problemi legati al costo delle materie prime ad oggi) ha portato la società attuatrice a richiedere una proroga al 29/06/2023, rispetto all’inizio dei lavori, che per la normativa vigente, che ha già tenuto conto di altri proroghe ope legis, sarebbe dovuta avvenire entro giugno 2022.
    Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>

     
  5. Formalizzazione della partecipazione della Città di Bologna al Bando internazionale C.40 "Reinventing cities" edizione 2022.
    Come già riportato nell'analoga notizia pubblicata lo scorso maggi, con Delibera di Giunta PG 208900/2022 del 3 Maggio 2022 è stata approvata la partecipazione del Comune di Bologna al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects” e sono state individuate le aree “Ambito FS Ravone-Prati” e “Quadrilatero” ritenute meritevoli di partecipazione.
    Con Determinazione Dirigenziale PG 373263/2022 del 14 Giugno 2022  sono stati approvati i documenti con i requisiti specifici di sito (Specific Site Requirements - SSR) relativi alle aree “Ambito FS Ravone-Prati” e “Quadrilatero” propedeutici alla partecipazione al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects”.
    Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>

 



Categorie: Pianificazione urbanistica

Approvata la Mappa per l’assimilazione delle “Parti di città” del territorio urbanizzato del PUG con le zone omogenee D.M. 1444/1968 per l'applicazione del "bonus facciate" Bonus facciate

Creato il: 11/03/2022

Aggiornato il: 15/07/2022


Nella giornata di lunedì 28 febbraio 2022 il Consiglio Comunale ha approvato con Deliebra PG 101132/2022, esecutiva da martedì 1 marzo 2022, la Mappa di assimilazione delle “Parti di città” del Territorio Urbanizzato del Piano Urbanistico Generale (PUG) con le zone omogenee di cui al D.M. 1444/1968, limitatamente all’applicazione del c.d. “Bonus Facciate”.  

Introdotto con la legge 27 dicembre 2019 n. 160, meglio nota come "Legge di Bilancio 2020", il bonus facciate è una detrazione dall'imposta lorda delle spese sostenute negli anni 2020, 2021, 2022, per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, ubicati in “zone omogenee” definite A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444.

I cittadini e i tecnici interessati possono consultare autonomamente le Mappe Interattive presenti nella applicazione webGIS del Piano Urbanistico Generale per individuare la “parte di città” in cui è compreso l’immobile oggetto d’intervento (e quindi identificare la “zona omogenea” a cui questa è assimilata), selezionando dalla barra degli strumenti l’icona “Aggiungi livelli da una lista” e spuntando successivamente dal menù a tendina “Assimilazione zone per bonus facciate”. 

Per maggiorni informazioni si rimanda alla pagine dedicata al "bonus facciate" presente sul sito:

Come usufruire del Bonus facciate


La delibera, esecutiva da martedì 1 marzo 2022, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio



Categorie: Pianificazione urbanistica

Parere favorevole del Comune per la costruzione di una linea elettrica in cavo interrato a 15 kv in via Villanova con contestuale adeguamento della Tavola dei Vincoli

Creato il: 16/03/2022

Aggiornato il: 16/06/2022

 

Nella giornata di lunedì 7 marzo 2022 il Consiglio Comunale ha espresso con  Delibera Proposta DC/PRO/2022/16,  Repertorio DC/2022/21, PG 114789/2022 il proprio parere di competenza ai sensi dell'art. 3 comma 4  della L.R. 10/1993 al rilascio dell'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di una linea elettrica a 15 kv in cavo interrato in via Villanova, necessaria per l'inserimento di una nuova cabina elettrica denominanta "Marescotti";  contestualmente si è provveduto all'adeguamento della Tavola dei Vincoli.

L'intervento, atto a a sopperire la richiesta di energia della ditta Vega Carburanti Spa per la costruzione di un nuovo impianto per la distribuzione di carburanti, preve la realizzazione di un tronco di linea di media tensione in cavo sotterraneo della lunghezza di circa 600 metri, che si va ad aggiungere ai 470 metri per il collegamento con la linea "Russo" esistente all'altezza dell'incrocio con via Stradelli Guelfi.  

La delibera, esecutiva da mercoledì 9 marzo 2022 è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio - Altri atti di governo del territorio. 

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Categorie: Pianificazione urbanistica

Ammodernamento e ampliamento alla terza corsia dell'Autostrada A 13 nel tratto Bologna- Ferrara Sud, parere favorevole del Comune all'intesa Stato-Regione.

Creato il: 04/05/2022

Aggiornato il: 16/06/2022

 

 

Nella giornata di lunedì 02 maggio 2022, il Consiglio Comunale ha espresso con Delibera P.G. 208581/2022  parere favorevole, ai fini dell’intesa Stato - Regione, all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio per le aree interessate dai lavori di ammodernamento e ampliamento alla terza corsia dell’Autostrada A13 Bologna – Padova nel tratto Bologna - Ferrara sud.

Il progetto rientra tra gli interventi di completamento della rete viaria a scala urbana-metropolitana individuati dall’Accordo, sottoscritto in data 15 aprile 2016,  tra il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, la Regione Emilia Romagna, la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Bologna e ASPI per il potenziamento in sede del sistema autostradale/tangenziale che prevede la realizzazione del “Passante di Bologna”.

Nel dettaglio, i lavori di ampliamento e adeguamento alla terza corsia dell’Autostrada A13 prevedono:

In particolare nel secondo tratto, che va dal sottovia Aposazza allo svincolo di Bologna Interporto,  si è deciso di fare  ricorso ad un ampliamento di tipo asimmetrico per ridurre l’impatto della nuova infrastruttura sul territorio evitando ampliamenti in corrispondenza della zona industriale di Castel Maggiore.

Il progetto comprende infine interventi di mitigazione ambientale, per un impegno complessivo pari ad uno sviluppo di 9.913 m, ripartiti in 4.521 m  in direzione Bologna e 5.392 m in direzione Padova, quali l’installazione di barriere antirumore e fasce verdi di ambientazione su entrambi i lati del tracciato e su quasi tutta la sua estensione fasce polifunzionali profonde 23 m costituite da due filari arbustivi e quattro filari arborei-arbustivi lungo il lato stradale.

La delibera, esecutiva da martedì 03 marzo, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio. 

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Categorie: Pianificazione urbanistica

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“Reinventing Cities” 2022. Bologna partecipa al bando con i progetti Ravone-Prati e Palazzo Aiuto Materno.

Creato il: 12/05/2022

Aggiornato il: 12/05/2022

 

Nella giornata di martedì 3 maggio 2022, con Delibera PG 208900/2022, la Giunta comunale ha approvato la partecipazione della città di Bologna al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects”, il concorso internazionale volto a sviluppare progetti urbani attenti all’ambiente che possano diventare punti di riferimento per uno sviluppo urbano sostenibile ed equo.

Reinventing Cities è un progetto di C40, una rete internazionale di città  che hanno deciso di impegnarsi concretamente sul fronte della crisi climatica attraverso un Global Green New Deal.

L’obiettivo è cambiare la prospettiva e la visione che guida le trasformazioni urbanistiche delle città e delle comunità locali, per contribuire a fornire una risposta alla crisi climatica attraverso progetti che garantiscano efficienza energetica e costruzioni a basse emissioni, con una forte enfasi sull’inclusione sociale.

Il bando, strutturato in due fasi (FASE I “Manifestazione di interesse” e FASE II “Proposte finali”) vede il coinvolgimento delle Città nell’individuare siti di proprietà pubblica abbandonati o sottoutilizzati, pronti per essere valorizzati, e di soggetti privati, organizzati in Team multidisciplinari, nel presentare proposte per la riqualificazione dei siti trovando soluzioni alle seguenti 10 sfide per il clima:

La città di Bologna parteciperà alla terza edizione del bando con due aree:

 

La Delibera, esecutiva da martedì 03 maggio 2022, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio

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Riassetto della Rete AT nell'area di Bologna: il Consiglio Comunale da il via libera condizionato alla localizzazione dell'opera nel territorio del comune capoluogo

Creato il: 28/09/2020

Aggiornato il: 06/05/2022


In data 27 aprile 2020 il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha comunicato l'avvio del Procedimento Unico autorizzativo per il riassetto della Rete di Alta Tensione nei Comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Anzola dell'Emilia, San Lazzaro di Savena, Castel Maggiore, Castenaso, Calderara di Reno, Sala Bolognese e indetto la conferenza di servizi in modalità asincrona ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990 per la cui programmazione era stato sottoscritto in data 16 marzo 2020 un protocollo d’intesa fra il presidente della Regione Emilia Romagna i Sindaci dei Comuni interessati e la società proponente TERNA spa.

L’autorizzazione unica che sarà rilasciata dallo stesso MISE, d’intesa con la Regione Emilia Romagna, ai sensi della L. 55/2002, assume valore di variante urbanistica per la localizzazione dell'opera, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e comporta dichiarazione di pubblica utilità. 

Nella giornata di lunedì 21 settembre 2020, stante l'interesse pubblico sotteso all'intervento in questione, il Consiglio Comunale con Delibera P.G. n. 370681/2020 ha espresso il suo assenso con prescrizioni alla localizzazione dell'opera nel territorio comunale. 

La delibera con i relativi allegati è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio

 

Il Progetto

Il piano di interventi, del valore di circa 40 milioni di euro, ha l’obiettivo di realizzare un sistema elettrico rinnovato e moderno, in grado di garantire maggiore resilienza della rete, qualità e sicurezza del servizio per imprese e cittadini. In particolare, il riassetto consentirà l’ammodernamento della rete 132 kV dell’area metropolitana di Bologna senza rendere necessaria la realizzazione di una nuova stazione elettrica a nord della città, garantendo l'aumento di potenza della rete elettrica comunale in previsione dei nuovi insediamenti del Tecnopolo di Bologna, quali il calcolatore di CINECA e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.

Nel complesso, a fronte della realizzazione di circa 39 km di elettrodotto in cavo interrato, sarà possibile demolire circa 48 km di vecchi elettrodotti aerei e dismettere circa 14 km di elettrodotti interrati ormai vetusti, permettendo così di restituire oltre 140 ettari di territorio interessato da vecchie infrastrutture elettriche, con evidenti benefici dal punto di vista paesaggistico e ambientale.

Per quanto riguarda in particolare il territorio del Comune di Bologna è prevista la demolizione di circa 31 km di linee aeree e la dismissione di circa 11 km di linee interrate esistenti a fronte della realizzazione di circa 19 km di nuove linee interrate. Per meglio tutelare l'interesse pubblico il Consiglio Comunale ha condizionato il proprio assenso a una modifica del tratto iniziale del collegamento tra la  Cabina Primaria dei Giardini Margherita e la  Cabina Primaria San Donato che riduca al minimo l'attraversamento del parco pubblico al fine di non limitare la possibilità di sosta e di fruizione dei giardini.

Mappa degli interventi



Categorie: Pianificazione urbanistica

Recepite le disposizioni della legge 108/2021 per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli gravanti sugli immobili in regime di edilizia convenzionata

Creato il: 09/03/2022

Aggiornato il: 05/05/2022


Nella giornata di lunedì 28 febbraio 2022 il Consiglio Comunale con Delibera Proposta n. DCPRO/10/2022, Repertorio n. DC/17/2022, PG n. 101215/2022 esecutiva da martedì 01 marzo 2022 il Consiglio Comunale ha recepito le disposizioni di cui alla legge 108/2021 per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli di prezzo massimo di cessione e di canone massimo di localizzazione delle singole unità abitative e loro pertinenze gravanti sugli immobili in regime di edilizia convenzionata e ha aggiornato lo schema di convenzione tipo da sottoscriversi tra Comune di Bologna e richiedente. 

Le nuove disposizioni e la nuova modalità di calcolo del corrispettivo per la rimozione dei vincoli verranno applicate a tutte le istanze presentate a partire dal 1 marzo 2022, data di esecutività della delibera, oltre che a tutte le procedure in corso al momento dell’entrata in vigore della L. n. 108/2021 e non concluse con la sottoscrizione di atto pubblico o scrittura privata autenticata.

La Delibera è pubblicata sul presente sito web nella sezione Trasparenza – Pianificazione e Governo del Territorio.

Per maggiori informazioni in merito alle modalità di presentazione delle istanza e calcolo del corrispettivo si rimanda alla apposita scheda presente nella sezione Trasparenza – Procedimenti e responsabili.

Vai alla Scheda del procedimento

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Approvata l'intesa con il Consorzio della Bonifica Renana per i lavori sullo scolo Canocchia Superiore

Creato il: 21/01/2022

Aggiornato il: 09/03/2022

 

Il Consiglio comunale ha approvato con Delibera DC/PRO/2021/145, DC/2022/3, PG  26383/2022 l'intesa con il Consorzio della Bonifica Renana ai sensi dell'art. 16-bis  della L.R. 37/2002 per l’approvazione del progetto definitivo riguardante lavori di realizzazione della separazione della rete fognaria e della vasca di laminazione a origine dello scolo Canocchia Superiore.

Il Consorzio della Bonifica Renana svolge compiti di progettazione, costruzione, esercizio, sorveglianza e manutenzione di infrastrutture finalizzate alla difesa del suolo e tutela delle risorse ambientali, in particolare quelle idriche. Il Consorzio opera ed è autorità idrica competente nel proprio comprensorio di bonifica, in cui rientra il Comune di Bologna. In tale funzione il suo compito principale è garantire il corretto deflusso delle acque piovane, in funzione di prevenzione del dissesto idrogeologico.

L'intervento, suddiviso in due lotti compresi nei comuni di Zola Predosa e Bologna e individuati dal Piano Gestione Rischio Alluvioni come aree interessate da inondazioni in relazione agli scenari di alluvioni frequenti prevede:

 

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Adeguamento di carattere meramente ricognitivo della Tavola dei vincoli e della Scheda dei vincoli del Piano Urbanistico Generale ai sensi dell'art. 37 comma 5 della L.R. 24/2017

Creato il: 21/01/2022

Aggiornato il: 09/03/2022

 

 

Il Consiglio comunale ha approvato con Delibera PG 26385/2022 un adeguamento di carattere meramente ricognitivo della Tavola dei vincoli e della Scheda dei vincoli del Piano Urbanistico Generale, come previsto dalla Disciplina di piano al punto 0.1f “Aggiornamento della Tavola dei Vincoli” in coerenza con le disposizioni del comma 5 dell’art. 37 della L.R. 24/2017.

La Tavola dei vincoli ha la funzione di favorire la conoscibilità e il coordinamento delle prescrizioni conformative del territorio e dei vincoli morfologici, paesaggistici, ambientali, storico-culturali e infrastrutturali che gravano sul territorio e di semplificare la presentazione e il controllo dei titoli edilizi e ogni altra attività di verifica di conformità degli interventi di trasformazione.

Le modifiche si sono rese necessarie in seguito alla autorizzazione da parte di Arpae ai lavori di realizzazione di una nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo tra la Cabina Primaria "Giardini Margherita" e la Cabina "Ist. Rizzoli" per il potenziamento della struttura ospedaliera Istituti Ortopedici Rizzoli, sulla quale il Comune si è espresso con parere favorevole, e per i lavori di ampliamento della Cabina "Bologna Nord" di via Ferrarese, comportanti in entrambi i casi delle modifiche ai vincoli che gravano sul territorio comunale.

La Delibera, esecutiva dal 18/01/2022 è pubblicata su questo sito nella sezione Trasparenza – Pianificazione e governo del territorio.

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Depositati per le osservazioni gli elaborati progettuali per la realizzazione delle Opere di collegamento tra la S.P. n 87 Nuova Galliera e la S.C. Cristoforo Colombo

Apertura osservazioni dal 02/03/2022 al 02/05/2022

Creato il: 02/03/2022

Aggiornato il: 02/03/2022


In seguito alla pubblicazione dell'avviso di deposito sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna n.56 del 02/03/2023 è in pubblicazione nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio la documentazione relativa al Procedimento Unico art. 53 LR 24/2017 inerente all’intervento di interesse della Città Metropolitana di Bologna denominato S.P. n° 87 “Nuova Galliera”: Opere di collegamento tra la S.P. n° 87 Nuova Galliera e la S.C. Cristoforo Colombo nei comuni di Bologna e Castel Maggiore.

Il procedimento è finalizzato alla localizzazione dell'opera, all’adeguamento della tavola dei vincoli del Pug del Comune di Bologna in riferimento alla fascia di rispetto stradale, all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio, alla dichiarazione di pubblica utilità e all'approvazione del progetto definitivo.


La documentazione è disponibile:

  1. sul sito web della Città metropolitana di Bologna - sezione Viabilità (https://www.cittametropolitana.bo.it/viabilita/progetto_definitivo_nuova_galliera);
     
  2. sul sito web del Comune di Bologna - Sezione Trasparenza, Pianificazione e governo del territorio (http://dru.iperbole.bologna.it/http%3A//dru.iperbole.bologna.it/pianificazione-governo-territorio/opere-di-collegamento-sp-n-87-nuova-galliera);
     
  3. sul sito web del Comune di Castel Maggiore, ente interessato dall’intervento ma non dalla variante urbanistica (https://www.comune.castel-maggiore.bo.it/servizi/notizie/notizie_homepage.aspx)


La documentazione può essere inoltre visionata previo appuntamento presso gli uffici della Città Metropolitana di Bologna e del Comune di Bologna secondo le modalità indicate nell’avviso di deposito.

Entro il termine perentorio di 60 giorni, ossia  dal 02/03/2022 al 02/05/2022  tecnici e cittadini interessati possono visionare la documentazione e formulare le proprie osservazioni, mediante raccomandata a/r ovvero Pec all'indirizzo:

  1. Città metropolitana di Bologna - cm.bo@cert.cittametropolitana.bo.it
     
  2. Comune di Bologna - protocollogenerale@pec.comune.bologna.it


Il Responsabile del presente Procedimento e garante delle pubblicazioni e comunicazioni è l'Ing. Maurizio Martelli, Dirigente del Servizio Progettazione Costruzione e Manutenzione Strade, Area Servizi Territoriali Metropolitani della Città Metropolitana di Bologna.

Le osservazioni saranno valutate in sede di Conferenza dei Servizi ai fini della determinazione motivata di conclusione della stessa, che comporterà l'approvazione del progetto e produrrà gli effetti di cui al comma 2 dell'art. 53 della Legge Regionale n.24 del 2017 e, in particolare, gli effetti di apposizione del vincolo preordinato all'esproprio nonché dichiarazione di pubblica utilità.

Vai all’avviso pubblicato sul Burert

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