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Pianificazione urbanistica
Aggiornamento della valutazione di alcuni edifici di interesse storico architettonico, culturale o testimoniale presenti sul territorio comunale.
Creato il: 06/06/2022
Aggiornato il: 27/07/2022
Nella giornata di lunedì 30 maggio 2022 il Consiglio comunale ha approvato con Delibera di Consiglio PG 350124/2022 l'aggiornametno della valutazione di alcuni edifici di interesse storico architettonico, culturale o testimoniale ai sensi dell'art. 32 comma 8 della Legge Regionale 24/2017 presenti sul territorio comunale; contestualmente a detto aggiornamento il Consiglio ha approvato con medesima Delibera la modifica e l'aggiornamento della Tavola dei Vincoli, come disciplinato dall'art. 37 comma 5 della Legge Regionale.
La Legge Regionale 24/2017 stabilisce infatti che sia di competenza del Piano Urbanistico Generale ad individuare gli edifici che presentano un particolare interesse storico, architettonico, culturale o testimoniale, specificando per ognuno gli interventi di recupero ammissibili, gli elementi architettonici da salvaguardare, le modalità di intervento e i materiali che possono essere utilizzati.
La procedura di rettifica della valutazione dell'interesse degli edifici di valore storico-architettonico e culturale e testimoniale, disciplinata dal punto 0.2h "Aggiornamento del Piano" del PUG e specificata dalle Disposizioni Organizzative Urbanistiche approvate con delibera di Giunta del 28/09/2021 PG. 430532/ 2021, e prevede che l'avvio del procedimento per il riconoscimento di ulteriori edifici di interesse o per l’aggiornamento delle valutazioni, iniziato su istanza di parte o d’ufficio, si concluda con una delibera di consiglio.
Gli immobili oggetto di valutazione di interesse sono stati i seguenti:
- via Boiardo, 21/63
- via della Certosa,18
- via Massarenti, 9 - padiglione 21
- via Massarenti, 9 - padiglione 7
- via Pier De’ Crescenzi 16-18-20
- via Pier De’ Crescenzi 22-24-26
- via Pier De’ Crescenzi 30-32-34
- Via Pier De’ Crescenzi 36-38-40
- Via Innocenzo Malvasia 23-25-27
La Delibera, esecutiva dal 1 Giugno 2022 è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio.
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Categorie: Pianificazione urbanistica
Pillole dall'urbanistica Una rassegna degli ultimi atti approvati dall'Amministrazione in materia di urbanistica
Creato il: 16/06/2022
Aggiornato il: 27/07/2022
Si propone di seguito una rapida rassegna degli ultimi atti approvati dall'Amministrazione in tema di urbanistica e trasformazione della città. Per eventuali approfondimenti relativi ai singoli interventi si rimanda alle singole schede presenti nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio, dalle quali è possibile consultare i testi degli atti e scaricarne gli allegati parte integrante.
- Modifica all' articolo 5 della Convenzione stipulata con Costruzioni Edili Zucchini S.p.A. per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria comparto ex Sasib via di Saliceto
Come già riportato nell'analoga notizia pubblicata lo scorso maggio, la Giunta comunale ha approvato in data 10 maggio 2022 la delibera PG 223806/2022 con la quale è stata approvata la modifica dell'art. 5 della convenzione stipulata con Costruzioni Edili Zucchini S.p.A. per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nel comparto denominato Ex Sasib, in via di Corticella - via di Saliceto, al fine di disciplinare l'obbligo di realizzazione ERS.
Con Determina Dirigenziale PG 330573/2022 del 23 maggio 2022 è stata autorizzata la sottoscrizione della convenzione modificativa approvata con la delibera di Giunta P.G.N 223806/2022 ed è stato approvato lo schema di atto unilaterale d’obbligoche il soggetto attuatore dovrà sottoscrivere successivamente alla stipula della convenzione.
Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>
- Ratifica del Consiglio Comunale alla conclusione della Conferenza di Servizi art. 53 per la realizzazione di una mensa aziendale all'interno del complesso produttivo Toyota in via Persicetana Vecchia n.10
Con Delibera PG 375175/2022 del 13 Giugno 2022 il Consiglio Comunale ha ratificato l'avvenuta conclusione positiva della Conferenza di Servizi decisoria ex art. 14, c. 2 L. 241/1990 relativa al Procedimento Unico art. 53 LR 24/2017 indetto per l'approvazione del progetto definitivo comportante localizzazione dell'opera in variante alla pianificazione territoriale vigente denominato “localizzazione all'interno del complesso produttivo esistente di proprietà di TOYOTA MATERIAL HANDLING MANUFACTURING ITALY S.P.A di un nuovo fabbricato ad uso mensa aziendale - C1, con richiesta contestuale di titolo edilizio, in via Persicetana Vecchia n. 10
La Determina di conclusione positiva della Conferenza di Servizi sarà esecutiva a partire dal 22 Giugno 2022, data in cui l'avviso di avvenuta conclusione della Conferenza sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna.
Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>
- Proroga del termine di inizio lavori del PdC rilasciato ad Italgestioni e Servizi Srl con atto PG n. 255355/2018 ai sensi del comma 3bis art. 19 della Legge Regionale 15/2013
La Delibera, approvata dal Consiglio comunale con PG 375174/2022 del 13 Giugno 2022, riguarda la concesione di proroga dell’inizio dei lavori di un permessio di costruire già rilasciato per la realizzazione di un albergo in zona quartiere fieristico – via Michelino, che per motivi legati a fattori esterni (emergenza sanitaria in primis, a cui si sono aggiunti problemi legati al costo delle materie prime ad oggi) ha portato la società attuatrice a richiedere una proroga al 29/06/2023, rispetto all’inizio dei lavori, che per la normativa vigente, che ha già tenuto conto di altri proroghe ope legis, sarebbe dovuta avvenire entro giugno 2022.
Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>
- Proroga del termine di inizio lavori del PdC rilasciato a Granarolo SpA con atto PG n. 444766/2018 ai sensi del comma 3bis art. 19 della Legge Regionale 15/2013
La Delibera, approvata dal Consiglio comunale con PG 375171/2022 del 13 Giugno 2022, riguarda la concesione di proroga dell’inizio dei lavori di un permessio di costruire già rilasciato per la realizzazione di un ampliamento dello stabilimento della Granarolo spa in via Cadriano, che per motivi legati a fattori esterni (emergenza sanitaria in primis, a cui si sono aggiunti problemi legati al costo delle materie prime ad oggi) ha portato la società attuatrice a richiedere una proroga al 29/06/2023, rispetto all’inizio dei lavori, che per la normativa vigente, che ha già tenuto conto di altri proroghe ope legis, sarebbe dovuta avvenire entro giugno 2022.
Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>
- Formalizzazione della partecipazione della Città di Bologna al Bando internazionale C.40 "Reinventing cities" edizione 2022.
Come già riportato nell'analoga notizia pubblicata lo scorso maggi, con Delibera di Giunta PG 208900/2022 del 3 Maggio 2022 è stata approvata la partecipazione del Comune di Bologna al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects” e sono state individuate le aree “Ambito FS Ravone-Prati” e “Quadrilatero” ritenute meritevoli di partecipazione.
Con Determinazione Dirigenziale PG 373263/2022 del 14 Giugno 2022 sono stati approvati i documenti con i requisiti specifici di sito (Specific Site Requirements - SSR) relativi alle aree “Ambito FS Ravone-Prati” e “Quadrilatero” propedeutici alla partecipazione al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects”.
Per ulteriori informaizoni si rimanda alla apposita scheda pubblicata in Trasparenza >>
Categorie: Pianificazione urbanistica
Approvata la Mappa per l’assimilazione delle “Parti di città” del territorio urbanizzato del PUG con le zone omogenee D.M. 1444/1968 per l'applicazione del "bonus facciate" Bonus facciate
Creato il: 11/03/2022
Aggiornato il: 15/07/2022
Nella giornata di lunedì 28 febbraio 2022 il Consiglio Comunale ha approvato con Deliebra PG 101132/2022, esecutiva da martedì 1 marzo 2022, la Mappa di assimilazione delle “Parti di città” del Territorio Urbanizzato del Piano Urbanistico Generale (PUG) con le zone omogenee di cui al D.M. 1444/1968, limitatamente all’applicazione del c.d. “Bonus Facciate”.
Introdotto con la legge 27 dicembre 2019 n. 160, meglio nota come "Legge di Bilancio 2020", il bonus facciate è una detrazione dall'imposta lorda delle spese sostenute negli anni 2020, 2021, 2022, per gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti, ubicati in “zone omogenee” definite A o B ai sensi del decreto del Ministro dei lavori pubblici 2 aprile 1968, n. 1444.
I cittadini e i tecnici interessati possono consultare autonomamente le Mappe Interattive presenti nella applicazione webGIS del Piano Urbanistico Generale per individuare la “parte di città” in cui è compreso l’immobile oggetto d’intervento (e quindi identificare la “zona omogenea” a cui questa è assimilata), selezionando dalla barra degli strumenti l’icona “Aggiungi livelli da una lista” e spuntando successivamente dal menù a tendina “Assimilazione zone per bonus facciate”.
Per maggiorni informazioni si rimanda alla pagine dedicata al "bonus facciate" presente sul sito:
Come usufruire del Bonus facciate
La delibera, esecutiva da martedì 1 marzo 2022, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio
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Parere favorevole del Comune per la costruzione di una linea elettrica in cavo interrato a 15 kv in via Villanova con contestuale adeguamento della Tavola dei Vincoli
Creato il: 16/03/2022
Aggiornato il: 16/06/2022
Nella giornata di lunedì 7 marzo 2022 il Consiglio Comunale ha espresso con Delibera Proposta DC/PRO/2022/16, Repertorio DC/2022/21, PG 114789/2022 il proprio parere di competenza ai sensi dell'art. 3 comma 4 della L.R. 10/1993 al rilascio dell'autorizzazione per la costruzione e l'esercizio di una linea elettrica a 15 kv in cavo interrato in via Villanova, necessaria per l'inserimento di una nuova cabina elettrica denominanta "Marescotti"; contestualmente si è provveduto all'adeguamento della Tavola dei Vincoli.
L'intervento, atto a a sopperire la richiesta di energia della ditta Vega Carburanti Spa per la costruzione di un nuovo impianto per la distribuzione di carburanti, preve la realizzazione di un tronco di linea di media tensione in cavo sotterraneo della lunghezza di circa 600 metri, che si va ad aggiungere ai 470 metri per il collegamento con la linea "Russo" esistente all'altezza dell'incrocio con via Stradelli Guelfi.
La delibera, esecutiva da mercoledì 9 marzo 2022 è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e Governo del Territorio - Altri atti di governo del territorio.
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Ammodernamento e ampliamento alla terza corsia dell'Autostrada A 13 nel tratto Bologna- Ferrara Sud, parere favorevole del Comune all'intesa Stato-Regione.
Creato il: 04/05/2022
Aggiornato il: 16/06/2022
Nella giornata di lunedì 02 maggio 2022, il Consiglio Comunale ha espresso con Delibera P.G. 208581/2022 parere favorevole, ai fini dell’intesa Stato - Regione, all'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio per le aree interessate dai lavori di ammodernamento e ampliamento alla terza corsia dell’Autostrada A13 Bologna – Padova nel tratto Bologna - Ferrara sud.
Il progetto rientra tra gli interventi di completamento della rete viaria a scala urbana-metropolitana individuati dall’Accordo, sottoscritto in data 15 aprile 2016, tra il Ministero delle Infrastrutture dei Trasporti, la Regione Emilia Romagna, la Città metropolitana di Bologna, il Comune di Bologna e ASPI per il potenziamento in sede del sistema autostradale/tangenziale che prevede la realizzazione del “Passante di Bologna”.
Nel dettaglio, i lavori di ampliamento e adeguamento alla terza corsia dell’Autostrada A13 prevedono:
- un ampliamento della sede stradale simmetrico, con allargamento netto pari a 4,90 metri, fino al sottovia Aposazza;
- un ampliamento della sede stradale asimmetrico, con allargamento netto pari a 10,30 m a partire dal sottovia Aposazza fino allo svincolo di Bologna Interporto.
In particolare nel secondo tratto, che va dal sottovia Aposazza allo svincolo di Bologna Interporto, si è deciso di fare ricorso ad un ampliamento di tipo asimmetrico per ridurre l’impatto della nuova infrastruttura sul territorio evitando ampliamenti in corrispondenza della zona industriale di Castel Maggiore.
Il progetto comprende infine interventi di mitigazione ambientale, per un impegno complessivo pari ad uno sviluppo di 9.913 m, ripartiti in 4.521 m in direzione Bologna e 5.392 m in direzione Padova, quali l’installazione di barriere antirumore e fasce verdi di ambientazione su entrambi i lati del tracciato e su quasi tutta la sua estensione fasce polifunzionali profonde 23 m costituite da due filari arbustivi e quattro filari arborei-arbustivi lungo il lato stradale.
La delibera, esecutiva da martedì 03 marzo, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio.
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“Reinventing Cities” 2022. Bologna partecipa al bando con i progetti Ravone-Prati e Palazzo Aiuto Materno.
Creato il: 12/05/2022
Aggiornato il: 12/05/2022
Nella giornata di martedì 3 maggio 2022, con Delibera PG 208900/2022, la Giunta comunale ha approvato la partecipazione della città di Bologna al bando “Reinventing Cities A global competition for zero-carbon and resilient urban projects”, il concorso internazionale volto a sviluppare progetti urbani attenti all’ambiente che possano diventare punti di riferimento per uno sviluppo urbano sostenibile ed equo.
Reinventing Cities è un progetto di C40, una rete internazionale di città che hanno deciso di impegnarsi concretamente sul fronte della crisi climatica attraverso un Global Green New Deal.
L’obiettivo è cambiare la prospettiva e la visione che guida le trasformazioni urbanistiche delle città e delle comunità locali, per contribuire a fornire una risposta alla crisi climatica attraverso progetti che garantiscano efficienza energetica e costruzioni a basse emissioni, con una forte enfasi sull’inclusione sociale.
Il bando, strutturato in due fasi (FASE I “Manifestazione di interesse” e FASE II “Proposte finali”) vede il coinvolgimento delle Città nell’individuare siti di proprietà pubblica abbandonati o sottoutilizzati, pronti per essere valorizzati, e di soggetti privati, organizzati in Team multidisciplinari, nel presentare proposte per la riqualificazione dei siti trovando soluzioni alle seguenti 10 sfide per il clima:
- Efficienza energetica ed energia a basse emissioni
- Valutazione del ciclo di vita e gestione sostenibile dei materiali da costruzione
- Mobilità a bassa emissione
- Resilienza e adattamento climatico
- Servizi ecologici per il territorio e lavori green
- Gestione sostenibile delle risorse idriche
- Gestione sostenibile dei rifiuti
- Biodiversità, riforestazione urbana e agricoltura
- Azioni inclusive, benefici sociali e impegno della comunità
- Architettura e design urbano innovativo
La città di Bologna parteciperà alla terza edizione del bando con due aree:
- L’Ambito FS Ravone-Prati co-proposto con le società del Gruppo FS
L’area fa parte di un percorso di rigenerazione grazie a un accordo sottoscritto tra il Comune e il Gruppo FS. Le proposte dovranno tener conto della presenza della nuova stazione del Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) di Prati di Caprara, che rappresenterà un importante centro di mobilità in ingresso a Bologna e un importante collegamento urbano ciclabile e pedonale.
- Il Quadrilatero (Palazzo Aiuto Materno) co-proposto con la società ASP Città di Bologna
Si tratta di un edificio storico dismesso di proprietà pubblica (ASP Città di Bologna) situato in un’area in forte trasformazione legata alla presenza di un polo culturale realizzato negli ultimi anni grazie alla presenza dell’Università, del MAMbo- Museo d’Arte Moderna di Bologna e della Cineteca.
La Delibera, esecutiva da martedì 03 maggio 2022, è pubblicata nella sezione Trasparenza - Pianificazione e governo del territorio
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Riassetto della Rete AT nell'area di Bologna: il Consiglio Comunale da il via libera condizionato alla localizzazione dell'opera nel territorio del comune capoluogo
Creato il: 28/09/2020
Aggiornato il: 06/05/2022
In data 27 aprile 2020 il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) ha comunicato l'avvio del Procedimento Unico autorizzativo per il riassetto della Rete di Alta Tensione nei Comuni di Bologna, Casalecchio di Reno, Anzola dell'Emilia, San Lazzaro di Savena, Castel Maggiore, Castenaso, Calderara di Reno, Sala Bolognese e indetto la conferenza di servizi in modalità asincrona ai sensi dell'art. 14 della legge 241/1990 per la cui programmazione era stato sottoscritto in data 16 marzo 2020 un protocollo d’intesa fra il presidente della Regione Emilia Romagna i Sindaci dei Comuni interessati e la società proponente TERNA spa.
L’autorizzazione unica che sarà rilasciata dallo stesso MISE, d’intesa con la Regione Emilia Romagna, ai sensi della L. 55/2002, assume valore di variante urbanistica per la localizzazione dell'opera, l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e comporta dichiarazione di pubblica utilità.
Nella giornata di lunedì 21 settembre 2020, stante l'interesse pubblico sotteso all'intervento in questione, il Consiglio Comunale con Delibera P.G. n. 370681/2020 ha espresso il suo assenso con prescrizioni alla localizzazione dell'opera nel territorio comunale.
La delibera con i relativi allegati è disponibile sul sito web del Comune di Bologna nella sezione Amministrazione Trasparente – Pianificazione e Governo del Territorio.
Il Progetto
Il piano di interventi, del valore di circa 40 milioni di euro, ha l’obiettivo di realizzare un sistema elettrico rinnovato e moderno, in grado di garantire maggiore resilienza della rete, qualità e sicurezza del servizio per imprese e cittadini. In particolare, il riassetto consentirà l’ammodernamento della rete 132 kV dell’area metropolitana di Bologna senza rendere necessaria la realizzazione di una nuova stazione elettrica a nord della città, garantendo l'aumento di potenza della rete elettrica comunale in previsione dei nuovi insediamenti del Tecnopolo di Bologna, quali il calcolatore di CINECA e l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Nel complesso, a fronte della realizzazione di circa 39 km di elettrodotto in cavo interrato, sarà possibile demolire circa 48 km di vecchi elettrodotti aerei e dismettere circa 14 km di elettrodotti interrati ormai vetusti, permettendo così di restituire oltre 140 ettari di territorio interessato da vecchie infrastrutture elettriche, con evidenti benefici dal punto di vista paesaggistico e ambientale.
Per quanto riguarda in particolare il territorio del Comune di Bologna è prevista la demolizione di circa 31 km di linee aeree e la dismissione di circa 11 km di linee interrate esistenti a fronte della realizzazione di circa 19 km di nuove linee interrate. Per meglio tutelare l'interesse pubblico il Consiglio Comunale ha condizionato il proprio assenso a una modifica del tratto iniziale del collegamento tra la Cabina Primaria dei Giardini Margherita e la Cabina Primaria San Donato che riduca al minimo l'attraversamento del parco pubblico al fine di non limitare la possibilità di sosta e di fruizione dei giardini.
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Recepite le disposizioni della legge 108/2021 per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli gravanti sugli immobili in regime di edilizia convenzionata
Creato il: 09/03/2022
Aggiornato il: 05/05/2022
Nella giornata di lunedì 28 febbraio 2022 il Consiglio Comunale con Delibera Proposta n. DCPRO/10/2022, Repertorio n. DC/17/2022, PG n. 101215/2022 esecutiva da martedì 01 marzo 2022 il Consiglio Comunale ha recepito le disposizioni di cui alla legge 108/2021 per la determinazione del corrispettivo per la rimozione dei vincoli di prezzo massimo di cessione e di canone massimo di localizzazione delle singole unità abitative e loro pertinenze gravanti sugli immobili in regime di edilizia convenzionata e ha aggiornato lo schema di convenzione tipo da sottoscriversi tra Comune di Bologna e richiedente.
Le nuove disposizioni e la nuova modalità di calcolo del corrispettivo per la rimozione dei vincoli verranno applicate a tutte le istanze presentate a partire dal 1 marzo 2022, data di esecutività della delibera, oltre che a tutte le procedure in corso al momento dell’entrata in vigore della L. n. 108/2021 e non concluse con la sottoscrizione di atto pubblico o scrittura privata autenticata.
La Delibera è pubblicata sul presente sito web nella sezione Trasparenza – Pianificazione e Governo del Territorio.
Per maggiori informazioni in merito alle modalità di presentazione delle istanza e calcolo del corrispettivo si rimanda alla apposita scheda presente nella sezione Trasparenza – Procedimenti e responsabili.
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Approvata l'intesa con il Consorzio della Bonifica Renana per i lavori sullo scolo Canocchia Superiore
Creato il: 21/01/2022
Aggiornato il: 09/03/2022
Il Consiglio comunale ha approvato con Delibera DC/PRO/2021/145, DC/2022/3, PG 26383/2022 l'intesa con il Consorzio della Bonifica Renana ai sensi dell'art. 16-bis della L.R. 37/2002 per l’approvazione del progetto definitivo riguardante lavori di realizzazione della separazione della rete fognaria e della vasca di laminazione a origine dello scolo Canocchia Superiore.
Il Consorzio della Bonifica Renana svolge compiti di progettazione, costruzione, esercizio, sorveglianza e manutenzione di infrastrutture finalizzate alla difesa del suolo e tutela delle risorse ambientali, in particolare quelle idriche. Il Consorzio opera ed è autorità idrica competente nel proprio comprensorio di bonifica, in cui rientra il Comune di Bologna. In tale funzione il suo compito principale è garantire il corretto deflusso delle acque piovane, in funzione di prevenzione del dissesto idrogeologico.
L'intervento, suddiviso in due lotti compresi nei comuni di Zola Predosa e Bologna e individuati dal Piano Gestione Rischio Alluvioni come aree interessate da inondazioni in relazione agli scenari di alluvioni frequenti prevede:
-
l'adeguamento della la capacità di contenimento dei deflussi di piena dello Scolo Canocchia Superiore per diminuire il rischio di esondazione delle acque in relazione alle criticità presenti sul territorio comunale di Zola Predosa che hanno effetti sul territorio del Comune di Bologna;
-
la realizzazione, nel territorio comunale di Bologna, di una vasca di laminazione con capacità utile di invaso di circa 25.000 mc
La delibera, esecutiva dal 18/01/2022, è pubblicata su questo sito nella sezione Trasparenza – Pianificazione e governo del territorio.
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Adeguamento di carattere meramente ricognitivo della Tavola dei vincoli e della Scheda dei vincoli del Piano Urbanistico Generale ai sensi dell'art. 37 comma 5 della L.R. 24/2017
Creato il: 21/01/2022
Aggiornato il: 09/03/2022
Il Consiglio comunale ha approvato con Delibera PG 26385/2022 un adeguamento di carattere meramente ricognitivo della Tavola dei vincoli e della Scheda dei vincoli del Piano Urbanistico Generale, come previsto dalla Disciplina di piano al punto 0.1f “Aggiornamento della Tavola dei Vincoli” in coerenza con le disposizioni del comma 5 dell’art. 37 della L.R. 24/2017.
La Tavola dei vincoli ha la funzione di favorire la conoscibilità e il coordinamento delle prescrizioni conformative del territorio e dei vincoli morfologici, paesaggistici, ambientali, storico-culturali e infrastrutturali che gravano sul territorio e di semplificare la presentazione e il controllo dei titoli edilizi e ogni altra attività di verifica di conformità degli interventi di trasformazione.
Le modifiche si sono rese necessarie in seguito alla autorizzazione da parte di Arpae ai lavori di realizzazione di una nuova linea elettrica a 15 kV in cavo sotterraneo tra la Cabina Primaria "Giardini Margherita" e la Cabina "Ist. Rizzoli" per il potenziamento della struttura ospedaliera Istituti Ortopedici Rizzoli, sulla quale il Comune si è espresso con parere favorevole, e per i lavori di ampliamento della Cabina "Bologna Nord" di via Ferrarese, comportanti in entrambi i casi delle modifiche ai vincoli che gravano sul territorio comunale.
La Delibera, esecutiva dal 18/01/2022 è pubblicata su questo sito nella sezione Trasparenza – Pianificazione e governo del territorio.
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Categorie: Pianificazione urbanistica